Buongiorno,
E' con piacere che inauguro qui sul blog la mia prima recensione avente ad oggetto un libro particolare.
Perchè particolare? Perchè è anche il primo anche per la nuova collana thriller della Hope Edizioni ovvero la Hope Crime.
Ed è proprio sulla pagina ufficiale facebook della CE che potrete trovare una premessa interessante. Hanno, difatti, scritto:
"Gli autori che leggerete nel prossimo futuro sono bestseller internazionali del genere e ve li faremo conoscere, insieme ai loro lavori, nelle prossime settimane."
Detto, fatto.
La prima pubblicazione, in uscita oggi, è un thriller psicologico:
☞Data di pubblicazione: 21 novembre 2019
☞Casa editrice: Hope Crime
☞Cosa ho apprezzato:
- E' un libro molto scorrevole, l'avrei sicuramente finito in una serata, se non avessi avuto altri impegni. Tiene letteralmente incollato alle pagine e sprona il lettore (o lettrice) a continuare nella lettura;
- Il ritmo è altresì incalzante, ricco di svolte e misteri da scoprire. Mai noioso o lento.
- Interessante è, ancora, la protagonista, attorno a cui ruota tutto: Tessa Markham. Una donna forte che ha dovuto attraversare diversi momenti difficili nella propria vita e che a quanto pare ancora avrà delle difficoltà ad andare avanti. La sua vita è stata segnata prima dalla scomparsa dei suoi due figli, due gemelli. Una bambina morta appena nata e l'altro poco dopo. E nonostante questo dolore se ne aggiunge un altro, quello della separazione dal marito. La sua vita quindi è scandita dalla solitudine, dalla depressione e dalle visite al cimitero per andare a trovare i suoi figli. Una vita infelice in cui tutti sembrano andare avanti mentre la propria è ferma. Quasi in stand-by. Questo fino a quando non trova un bambino in casa sua che dice che lei è la sua nuova mamma. Chi l'ha portato? Un angelo, a detta del piccolo. Ha così inizio la vicenda, che personalmente vi consiglio di leggere.
- Ho amato molto l'aspetto psicologico di questo thriller. Può davvero la mente umana arrivare a rapire un bambino non suo pur di compensare una perdita? Lo pensano tutti quindi perché non dovrebbe essere così?
- Altro elemento che ho apprezzato è l'interazione con gli altri personaggi che aiuteranno in un modo o nell'altro Tessa a scoprire la verità, una verità che finalmente viene rivelata nonostante i vari sospetti anche della stessa protagonista che saranno propri del lettore nel corso della lettura.
- I vari colpi di scena così come il finale in cui finalmente c'è una svolta. Una sorta di rinascita, anche per la protagonista. In che modo? Sta a voi scoprirlo.
☞Cosa non mi è piaciuto:
- Una cosa soltanto. E' sì una storia che può accadere, tuttavia a tratti risulta essere un po' surreale, strana. Un esempio? Nessuno subito denuncia la scomparsa del bambino. La protagonista se lo trova in casa, così. Inoltre, altri elementi non convincono appieno. Molti dubbi che, però, vengono svelati insieme alla verità.
☞Voto: LUNA PIENA - 5 su 5.
Collaboratrice occasionale |
☞Prodotto omaggio gentilmente fornito dalla Casa Editrice Hope Edizioni