Ladies and Gentlemen,
condivido -su richiesta- con voi questa prossima uscita: trattasi di un romance storico. Il primo di una serie.
Vi ho incuriositi? ⤵️
☞ In libreria dal: 2 novembre 2020 ☞ Casa Editrice: The Passionate Pen LLC
☞ Traduttore: Isabella Nanni
☞ Traduttore: Isabella Nanni
☞ Biografia Autrice:
Jess Michaels è un’autrice bestseller di USA Today. Sebbene abbia iniziato come autrice tradizionale pubblicata da Avon/HarperCollins, Pocket, Hachette e Samhain Publishing, e anche da Mondadori in Italia nella collana “I Romanzi Extra Passion”, nel 2015 è passata al self publishing e non si è mai guardata indietro! Ha la fortuna di essere sposata con la persona che ammira di più al mondo e di vivere nel cuore di Dallas. Quando non controlla ossessivamente quanti passi ha fatto su Fitbit, o quando non prova tutti i nuovi gusti di yogurt greco, scrive romanzi d’amore storici con eroi super sexy ed eroine irriverenti che fanno di tutto per ottenere quello che vogliono senza stare ad aspettare.
☞Estratto📃::
«Sono una zitella schiva, faccio sempre da tappezzeria» gli disse, allontanando la mano dalla sua e desiderando di non sentirne ancora il calore. «Non c’è altra ragione se non quella che impedisce a molte donne come me di sposarsi. Mia madre insiste che devo sposarmi, ovviamente, per migliorare la nostra posizione. Mi spinge costantemente a farlo. Ma non basta agitare la mano per far cadere gli uomini ai miei piedi.»
Il duca scosse lentamente la testa. «Che cosa buffa. Io sto cercando di evitare una trappola matrimoniale e voi desiderate finirci dentro.»
«Sì» confermò lei, poi si coprì il viso. «Dio, mi sento così sciocca.»
«Perché?» chiese lui con una risata.
Emma abbassò le mani e lo fissò. «Veramente? Voi mi fate questa domanda?»
La sua giovialità svanì alla sua domanda precisa. «Mi dispiace se sono stato superficiale» disse, con un’espressione di sincero rammarico. «Avete aiutato mia sorella, avete aiutato me. C’è un modo in cui io possa aiutare voi?»
«Fingere di corteggiarmi per rendermi attraente per un altro uomo?» gli rispose, poi scosse la testa ridendo. «No, milord. Non c’è niente che possiate fare, anche se vi ringrazio per il pensiero.»