mercoledì 17 novembre 2021

📖 RECENSIONE🖊: Pestilenza 📚

Internet crollò ed i computer smisero di funzionare. I motori si spensero e gli aerei precipitarono dal cielo. Una alla volta, tutte le più grandi innovazioni della tecnologia cessarono di esistere e il mondo ripiombò nell'oscurità.

Così fu e così sarà, perché l'era dell'uomo è tramontata e al suo posto è giunta quella dei Cavalieri. 

Sono discesi sulla terra, pronti a sterminarci tutti. 

Ladies and Gentlemen, 

sto scrivendo varie recensioni in questi giorni (la qui presente è la terza) ed onestamente non ero del tutto intenzionata a scrivere qualcosa. Eppure, dato il momento in cui viviamo, credo che sia interessante soffermarsi su qualcosa di soprannaturale come l'avvento dell'Apocalisse. Un tema, tutto sommato, leggero no?
I cavalieri dell'Apocalisse -qualora non ve li ricordaste, ma non credo che ce ne sia nemmeno bisogno, almeno non per i molti fan di 'Supernatural', ad ogni modo- sono 4: Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte
In questo volume, il primo appunto dei quattro che avranno ad oggetto le storie dei vari cavalieri, è incentrato su Pestilenza. 
Ho storto un po' il naso su questo cavaliere particolare dato che è sostanzialmente il portatore di malattia, sofferenza (certo, non che gli altri cavalieri siano una passeggiata). Ma ho voluto ugualmente leggerlo, anche in considerazione della trama che, lo ammetto, mi ha affascinata.
   
Il prologo ci presenta i quattro cavalieri discesi sulla terra con una descrizione incalzante e, pertanto, avvincente (un assaggio l'ho postato poco più su). 
Internet ed i computer non funzionano più (con una limitazione considerevole della diffusione delle notizie), così come i motori che, di punto in bianco, hanno smesso di adempiere alle loro funzioni, con tutte le possibili conseguenze immaginabili ⤵️  

Pestilenza
by L.THALASSA
I quattro cavalieri dell'Apocalisse #1

Sono arrivati sulla Terra ‒ Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte ‒ quattro Cavalieri in sella ai loro temibili destrieri, diretti ognuno verso un angolo del mondo. 
Quattro Cavalieri con il potere di distruggere l’umanità, giunti sin qui per sterminarci tutti.

Quando Pestilenza arriva nella cittadina di Whistler, in Canada, Sara Burns sa per certo che tutte le persone che lei conosce e ama sono destinate a morire, a meno che il Cavaliere dalle fattezze angeliche non venga fermato. Ed è proprio questo che Sara ha in mente di fare quando, con un colpo di fucile, lo disarciona dal suo cavallo.
Peccato che nessuno l’abbia avvisata che la bestia immonda non può morire.
Si ritrova quindi prigioniera di un Cavaliere immortale e molto, molto arrabbiato, il cui unico scopo è farla soffrire. Più il tempo passa, però, e più Sara è incerta sui sentimenti che il messaggero dell’Apocalisse nutre per lei e... viceversa.

Sara può ancora salvare il mondo, ma per farlo dovrà essere disposta a sacrificare il suo cuore.
In libreria dal: 08/10/2021
☞ Casa Editrice: Hope Edizioni
Pagine 📄: 413
 📚Serie [X] ma con personaggi diversi   📖 Stand-alone [] 
Personaggi principali 👥: Pestilenza e Sara 
Commento💬
E dopo un prologo del genere, l'attenzione subisce un salto temporale di cinque anni. Col primo capitolo, difatti, l'attenzione è tutta su Sara, vigile del fuoco, amante della letteratura inglese, soprattutto di Poe. E' solo per sfiga...mmm....sfortuna che le è "toccato" di rimanere indietro (l'ultima della sua cittadina) al fine di tentare (perlomeno) di arrestare la marcia implacabile e mortale (in ogni senso) di questo cavaliere determinando così il ritorno all'Oscurità per l'Umanità. Un Cavaliere dai tratti angelici, in groppa al suo cavallo bianco, con una corona dorata in testa, che ha un solo scopo da perseguire. Dispensa, infatti, la presto rinominata febbre messianica o, semplicemente, la Febbre tra la popolazione umana. 

Non posso negarlo, la storia è intrigante. Finalmente una ventata d'aria fresca in questo genere Paranormal, ma non solo, dato che può essere considerato anche un distopico apocalittico. Non tanto post, come suggerito invece nei tag di Goodreads, considerato che i Cavalieri determinano l'inizio dell'Apocalisse. 
Comunque, dicevo, una ventata di aria fresca: Sara può essere tranquillamente una qualunque di noi, con la sua famiglia, il suo lavoro e le sue passioni. Ed è per questo che simpatizziamo e ci immedesimiamo subito in lei, perché fin da subito le (ma anche a noi lettori) è chiaro che ciò comporterà la sua condanna a morte, tra l'altro, imminente. Come potrebbe anche solo pensare di poter fermare un essere soprannaturale ed al contempo sperare di riuscire, persino, a vincere?

Punti forti del romanzo👍
- Focus centrale del romanzo è l'essere umano, il quale dev'essere spazzato via dal pianeta. 
Come? Mediante l'intervento di questi cavalieri discesi sulla Terra, in quanto siamo stati giudicati come non più degni di vivere. 
Abbiamo rovinato ogni bellezza terrena, massacrato specie su specie, uccidendoci perfino a vicenda, abbiamo discriminato, additato ogni diversità e, anziché comprenderla, l'abbiamo soffocata, perseguitata, torturata ed, infine, distrutta. Le nostre mani si sono sporcate del sangue degli innocenti, siamo solo portatori di devastazione e morte. Per questo non riusciamo a concepire come un altro essere, chiaramente sovrannaturale, possa fare questo a noi, alla specie che governa il mondo. Un distruttore sovrannaturale per un'intera specie distruttrice, senza possibilità di redenzione.

Ma sarà, vero? E' forse giusto che l'intero genere umano scompaia solo perché siamo capaci di grandi crudeltà? E ancora, possiamo essere indiscriminatamente posti tutti sullo stesso piano? L'azione di uno può essere identificata e paragonata alla mia o alla tua che stai leggendo questa recensione? Solo perché UN essere umano è capace di grande odio e crudeltà, allora tutti sono uguali a quell'individuo e per questo dobbiamo "pagare" tutti?  
Forse, però, non siamo tutti uguali. E allora abbiamo bisogno di contrastare questo pensiero del cavaliere con un portavoce umano che ci rappresenti: 
é questo che Pestilenza non capisce, preso com'è dalla sua missione di morte: la natura umana è capace di gesti orribili, ma anche di incredibile bontà. 
Ed ecco che il pensiero di Pestilenza si "scontra" con quello di Sara e non solo il suo. Ho amato anche un'altra coppia: Ruth e Rob.  
Ma ad ogni modo, questo è: le due visioni diversificate si incontrano mano a mano, in una sorta di evoluzione, cercando, col tempo, ognuno di comprendere le motivazioni dell'altro e prendere così consapevolezza del diverso. Della possibilità che la propria visione possa essere cambiata. Entrambi, infatti, avranno modo di capire il punto di vista dell'altro, vuoi anche mediante l'intervento di altri personaggi secondari, per poi far prevalere una di queste, ma sta a voi scoprire quale.  
Questo è, a mio avviso, IL punto più interessante di tutta questa storia, chiaramente innovativo ed avvincente. Quello che tiene il lettore/lettrice ancorato a questo scenario in cui forse l'essere umano può, anziché soccombere, combattere, persino col soprannaturale.  
Quel conflitto, quel divario tra bene, rappresentato dall'essere dai tratti divini, angelici ed il male (umano), la piaga della e sulla Terra, ripeto, in un interessante dialogo e confronto sotto forma di viaggio, introspezione, che è a sua volta, però, anche un importante spunto di riflessione per noi al fine di migliorarci (spero!) sempre di più. 
 
☞ Punti deboli del romanzo👎 
- Non amo le scene cruente SPOILER* ad esempio, le frecce scoccate nella schiena della protagonista. Ok, che lei gli ha fatto di peggio e anche questo si poteva evitare. Della serie devo essere proprio certa di ucciderti, costi quel che costi. Però....*, così come non riesco a concepire come sia necessario inserire avvenimenti che procurano dolore e sofferenza non necessari, specie nel momento in cui uno dei due prega l'altro, percependo talvolta un senso di profonda ingiustizia, specchio ed eco di quello provato da un determinato personaggio.  

☞ Parti preferite💝
  • Il Prologo - segna l'avvento dei Cavalieri;
  • Capitolo 30 - la confessione di Pestilenza, il quale annovera tra le sue mancanze anche la  codardia;
  • Capitolo 35 - il discorso incentrato sul capire quale sia la propria metà;
  • L'epilogo - d'altronde preannuncia il prossimo cavaliere.
Citazione 📑
Una volta ho letto che puoi innamorarti di qualcuno semplicemente fissandolo a lungo negli occhi.
Estratto📃
Quando mi ignori, la smania mi divora, e ho la sensazione che il sole si sia spento. Ma quando mi sorridi, quando mi guardi come se potessi leggermi dentro, mi sento...mi sembra di essere fatto di fuoco e che tu sia stata mandata da Dio per radere al suolo il mio mondo.

Tutto sommato si tratta di un'ottima lettura fuga dalla realtà, in cui anche la componente romance non manca, oltre al paranormale. 
Ogni "difetto" da me riportato può essere tranquillamente superato dai pregi elencati nella stessa recensione, per cui ritengo equa la....
☞ Votazione di 5 su 5

Se siete alla ricerca di un libro con i seguenti ingredienti:
- Un mondo sull'orlo dell'Apocalisse, dato che devono fare la loro comparsa tutti i cavalieri;
- Una storia d'amore in cui la protagonista è irriverente;
- Spunti di riflessione; 
Questo è il libro che fa per voi!


Considerazioni finali🖊:
E' insomma, in tutti i sensi, un libro che si legge velocemente tanta è la voglia di scoprire come evolve la storia di Sara e Pestilenza e della piaga che si sta diffondendo in America. 

Di tutti e 4 i cavalieri ammetto che non vedo l'ora di leggere "Guerra", a mio avviso, il più interessante in quanto mi sembra di rivedere, da quel poco che ho avuto modo di capire dalla trama, una spiccata somiglianza con Ares (divinità greca)/Marte(divinità romana).

A livello di trame dei singoli volumi (sì, le ho lette tutte), confermo, dunque, il mio interesse solo per Guerra. Morte [ed in testa ho già la canzone di 'Supernatural'🎶Jen Titus - O'Death🎵] potrebbe essere interessante, ma ho un dubbio su una caratteristica della protagonista. 
Carestia, invece, non mi ispira moltissimo. 

Leggerò altri romanzi di quest'autrice? Certo che sì. Mi piace il suo stile di scrittura: fluido ed avvincente. 

📌 La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima. 
Ma prima, l'ultima citazione.... 
L'amore è il dono più grande che possiamo dare o ricevere.