giovedì 30 dicembre 2021

📍 Riepilogo annuale: Le Peggiori Letture del 2021

Ladies and Gentlemen,

ritorna una delle due rubriche annuali previste per fine anno. In particolare oggi, penultimo giorno del 2021 seleziono il  
peggiore libro dell'anno

mentre domani, invece con un altro post programmato, tratterò la lista delle letture più belle. 

Come avete già avuto modo di capire, c'è una differenza rispetto alle rubriche degli anni passati. Non sceglierò, difatti, il peggiore da una lista, bensì, dato il numero esiguo di letture nel 2021, riproporrò tutti i titoli che reputo i peggiori con le varie trame e cover al seguito. 

Ricordo e ribadisco che le letture selezionate da me riflettono quello che è il mio gusto personale. 


Fatte le dovute premesse, siete pronti? Allora iniziamo dalla più recente....  

Mexican Gothic
Silvia Moreno-Garcia

Noemí Taboada riceve una lettera angosciata e delirante da sua cugina Catalina, che ha appena sposato un inglese altolocato e che implora il suo aiuto. E così si reca a High Place, una tetra dimora sperduta tra le montagne del Messico.

Noemí è poco credibile nei panni della crocerossina: è una raffinata debuttante, più adatta ai cocktail party che alle indagini poliziesche, ma è anche caparbia, sveglia, e non si lascia intimorire facilmente: certo non dal marito di Catalina, uno sconosciuto dall’aria sinistra ma intrigante; né dal padre, l’anziano patriarca che sembra particolarmente attratto da lei; e neppure dalla casa, che inizia a invadere i suoi sogni con visioni di sangue e sventure.
Il suo unico alleato in questo luogo inospitale è il più giovane membro della famiglia. Ma forse anche lui ha un oscuro segreto da nascondere.
Mentre dal passato riemergono storie di violenza e follia, Noemí viene lentamente risucchiata in un mondo terrificante e seducente al tempo stesso. Un mondo dal quale potrebbe essere impossibile fuggire.
👉 Genere
Horror, Fantasy, Gotico, Mistero

👉 Commento
Devo ammetterlo all'inizio risultava abbastanza misterioso. A parte, ovviamente, la presentazione della protagonista. Simile ad diva del cinema (almeno, lei pensa di esserlo con quei suoi atteggiamenti capricciosi), sopra le righe, sfrontata, esuberante. Insomma, al limite della maleducazione, non me l'ha certo resa accattivante, sebbene penso che l'intento dell'autore fosse proprio quello. 
La storia, poi, prosegue tra varie stranezze e misteri, che sono gli unici punti a risultare inizialmente innovativi e che hanno reso la lettura scorrevole fino a quando, ad un certo punto, il disgusto ha preso il sopravvento ed ha prevalso su tutto il resto.  
La situazione è resa così sempre più irreale e folle al punto da costringermi ad abbandonare la lettura  (per non riprenderlo mai più!). 
Chiusa una porta....


Proseguiamo, infine, col secondo romanzo abbandonato. Lo so quest'anno ho letto poco e, come lato positivo non può non esserci un numero limitato di letture abbandonato. 
Dunque, dicevo, altra lettura che non riprenderò più è :
 
L'impero del Vampiro
Autore: Jay Kristoff
L'impero del vampiro #1

Sono passati ventisette lunghi anni dall'ultima alba.

Per quasi tre decenni, i vampiri hanno mosso guerra all'umanità; hanno costruito il loro impero eterno, a costo di demolire il nostro. Ormai, solo poche minuscole scintille di luce resistono in un mare di oscurità.
Gabriel de León, metà uomo, metà mostro e ultimo dei Santi d'argento – confratello nonché una delle migliori spade del sacro Ordine d'argento, dedito a difendere il regno dalle creature della notte –, è tutto ciò che si frappone tra il mondo e la sua fine.
Imprigionato dagli stessi mostri che ha giurato di distruggere, è costretto a raccontare la sua storia. Una storia di battaglie leggendarie e amore proibito, di fede perduta e amicizie trovate, della guerra del Re Sempiterno e della ricerca dell'ultima speranza rimasta all'umanità.
Il Sacro Graal.

👉Genere:

Horror, Fantasy, Dark Fantasy. 

👉Commento:

Le aspettative erano altissime. Io stessa ho atteso con ansia questo romanzo, primo di una serie (😑) con protagonisti vampiri e cacciatori. La storia non è male di per sé, simile in parte a qualcosa di già visto, tuttavia non è stato questo il punto debole bensì il fatto che sia troppo, troppo cruento. 

Sì direte voi, parla di vampiri, anche Blade era splatter, tuttavia non mi ha entusiasmata come avrei pensato.

Abbandonato in corso di lettura.


Per oggi è tutto.

Vi saluto, ma vi ricordo, al contempo, l'appuntamento di domani con un altro post programmato. Questa volta, con le più belle letture del 2021.