"C'è differenza tra negare e ignorare. Tutto quello che ho detto e fatto è stato per una ragione.""Ma non hai mai scelto me, ricordi? Non mi hai mai voluta. Sostenevi che l'amore fosse un concetto infantile, e che non dovessi aspettarmelo da te.""Hmm, frasi e domande formulate con l'apposito scopo di allontanarti. Tutte però contenevano un pizzico di verità. Non sono stato io a sceglierti, ma la mia anima. E il concetto di amore non riesce neanche lontanamente a definire quello che provo per te. Io non ti ho mai voluta, io ti desidero con tutto me stesso.""Sei uno stronzo""Sì. Ma sono il tuo stronzo, amore. Sempre"
"C'è differenza tra negare e ignorare. Tutto quello che ho detto e fatto è stato per una ragione."
"Ma non hai mai scelto me, ricordi? Non mi hai mai voluta. Sostenevi che l'amore fosse un concetto infantile, e che non dovessi aspettarmelo da te."
"Hmm, frasi e domande formulate con l'apposito scopo di allontanarti. Tutte però contenevano un pizzico di verità. Non sono stato io a sceglierti, ma la mia anima. E il concetto di amore non riesce neanche lontanamente a definire quello che provo per te. Io non ti ho mai voluta, io ti desidero con tutto me stesso."
"Sei uno stronzo"
"Sì. Ma sono il tuo stronzo, amore. Sempre"
Ladies and Gentlemen,
buonasera tutti voi!
Finalmente sono riuscita a recuperare un titolo arretrato dalla mia wishlist infinita, pertanto....
👉 Prime impressioni:
Ero lì lì per abbandonare questa lettura, fin da subito.
E proprio nel momento in cui l'amica di Evangeline, Gwen, la chiama per dirle del problema del tappeto orientale, ma, per fortuna, non l'ho fatto!
Difatti poco dopo, nel bar in cui lavora la nostra eroina, entra in scena un personaggio contraddittorio. Non vuole avere niente a che fare con lei, eppure eccolo lì a richiedere la sua presenza, che si tratti di un nuovo caso per l'assassina "in pensione"?