martedì 5 maggio 2020

🖊REVIEW PARTY 🎉 La nona casa 📚

C'è una ragazza, una ragazza che non ha paura della morte perché ha un padre e una madre e dodici fratelli cacciatori. Una casa a tre piani e una fattoria con un'aia, in mezzo alla fattoria, un melo che produce frutti d'amore in inverno e in estate. Nella fattoria ci sono sette grotte, ciascuna protetta da una serratura...La morte era lieve e scivolò dentro dalla toppa. 
La morte e la ragazza, ballata sefardita. 

Ladies and Gentlemen, 

E' in questo modo che il lettore o lettrice viene catapultato in questo nuovo mondo. Un mondo in cui la magia risulta essere uno degli elementi predominanti. Ma non solo. "La nona casa" è molto di più. 

C'erano mostri in abbondanza nel mondo. Alex ne aveva incontrati alcuni.
La storia è ambientata principalmente a Yale, salvo i flashback che riguardano la protagonista.

E' inevitabile che l'inizio intrighi molto il lettore, soprattutto nel momento in cui emergono elementi horror come la pronosticazione ed il comportamento insolito manifestato dai Grigi. Ma
"Che cosa avevano da temere i morti?"
Qualcosa si agita nelle tenebre, tanto da spaventarli. 
E l'omicidio che verrà commesso da lì a poco è, forse, l'inizio della fine.

La nona casa
by LEIGH BARDUGO
Alex Stern #1

Galaxy "Alex" Stern è la matricola più atipica di tutta Yale. Cresciuta nei sobborghi di Los Angeles insieme alla madre hippie, viene espulsa molto presto dal mondo della scuola e, giovanissima, entra in una realtà fatta di fidanzati spacciatori, lavori senza prospettive e molto molto peggio. A vent'anni, è l'unica superstite di un orrendo, irrisolto omicidio multiplo. Ma è a questo punto che accade l'impensabile. Ancora costretta in un letto d'ospedale, le viene offerta una seconda possibilità: una borsa di studio a copertura totale per frequentare una delle più prestigiose università del mondo. Qual è l'inganno e perché proprio lei? Mentre prosegue nella sua ricerca di risposte, Alex arriva a New Haven con un compito ben preciso affidatole dai suoi misteriosi benefattori: monitorare le attività occulte delle confraternite che gravitano intorno a Yale.
☞ In libreria dal: 5 maggio 2020
☞ Casa Editrice: Mondadori
☞ Pagine: 416

Inizio recensione:
Il romanzo si articola in uno stile narrativo del tutto particolare e, per me, insolito. Si inizia con un'anticipazione per poi entrare nel vivo della storia ed alternare, nei momenti clou, vicende e punti di vista dei diversi personaggi. 

L'arco temporale è, dunque, così strutturato:
  • Prologo - Inizio della primavera;
  • Inverno;
  • Autunno e così via. 

Punti forti del romanzo:
- Sicuramente nei punti a favore del romanzo direi la mappa di Yale, ad inizio del romanzo. Non solo, ho apprezzato particolarmente il rimando, al termine di alcuni capitoli, al libro che la nostra protagonista, Alex, doveva studiare ossia "La vita della Lethe: procedure e protocolli della Nona Casa" con in allegato estratti di diari e pensieri dei personaggi. Arricchendo così la storia.
Allo stesso modo, interessante è il riferimento al termine dell'intera vicenda della descrizione sommaria delle Case del Velo e dei personaggi di spicco che vi appartenevano. 
- Ho amato molto i nomi in codice, soprattutto quello di Virgilio e Dante. D'effetto è, appunto, il riferimento all'opera di Alighieri: la "Divina Commedia". Virgilio, la guida di Dante, nei gironi infernali che qui, altro non sono che le Case del Velo. Nel romanzo avviene la stessa cosa.
- Il mondo creato dall'autrice è variegato. Non solo vi sono i fantasmi identificati con il termine di "Grigi", ma anche un accenno ai demoni.
"I demoni sono confinati in una specie di zona infernale dietro il Velo, e quelli che riescono a oltrepassarlo sono ben al di sopra del nostro stipendio?"
"Quale stipendio?"
"Appunto. "
In più, si aggiungono anche personaggi inventati come il gluma. Oltre a possessioni, rituali e ultima, ma non meno importante, la magia.
Per certi versi, questo romanzo, mi ha ricordato anche diverse serie televisive, tra cui: "Supernatural" e "Ghost whisper".
- Elemento intrigante è il "Velo". La divisione tra il nostro mondo, dei vivi, con quello soprannaturale. Quello dell'altra parte. Significativo è l'episodio del fiume. E qui mi ha ricordato in parte una scena tratta dal film "Constantine" ed il "Il diario del vampiro".
La morte, quindi, assume un altro significato. Un'esistenza dall'altra parte, in cui è possibile ritrovarsi, ma anche vendicarsi.
"La morte attende su nere ali e noi stiamo, opliti, ussari, dragoni...."
Un aspetto non ancora del tutto soddisfatto. Ma conto sui prossimi due romanzi annunciati dall'autrice.
- Le Case del Velo.
"A noi interessa il potere, e il potere è legato ai luoghi. Ciascuna Casa del Velo si è sviluppata coltivando un ramo dell'occulto e si dedica al suo studio, e ciascuna ha costruito la sua tomba sopra un nexus, un nodo di energia. A eccezione della Berzelius, ma a nessuno importa della Berzelius."
Quindi, le maggiori:
  • Skull and Bones - disciplina: divinazione;
  • Scroll and Key - disciplina: magia dei portali;
  • Book and Snake - disciplina: necromanzia;
  • Wolf's Head - disciplina: teriantropia;
  • Manuscript - disciplina: magia degli specchi ed incantamenti;
Quelle minori:
  • Berzelius - disciplina: nessuna;
  • St Elmo - disciplina: ars tempestatis;
  • Aurelian - disciplina: logomanzia.

A mio avviso, quella più intrigante è la Manuscript, la società specializzata in magia degli specchi, incantamenti e persuasione.
E la Aurelian.
Personalmente, le avrei analizzate meglio.
- Due sono le mie parti preferite in assoluto: 
  • quella relativa la casa delle illusioni e delle bugie. Soprattutto quando Darlington così compassato e attento ad istruire la sua Dante si ritrova suo malgrado ingannato;  
  • quella relativa il rituale della luna nuova. Molto scenografico e suggestivo.

☞ Punti deboli del romanzo:
La trama è oltremodo fitta. Misteri in aggiunta a nuovi eventi, continui rimandi al passato di personaggi che, ritengo, abbiano il solo scopo di indurre a proseguire la lettura risultando però nel complesso alquanto ripetitivo.
Beninteso, comprendo perfettamente lo stile narrativo dell'autrice e del motivo per cui l'abbia scelto, tuttavia vi è anche da dire che risulta essere anche piuttosto inverosimile. Una ragazza universitaria con mille problemi: in primis il suo passato, la sua storia che, per quanto cerchi di dimenticare, ritorna spesso e volentieri intralciando la vita che, a fatica, sta cercando di costruirsi.
L'omicidio, il suo lavoro in qualità di Dante, le indagini, il mistero che avvolge la figura di Virgilio, i Grigi, le sue amiche...
A momenti nemmeno dorme.
Considero questo libro come una storia di apertura per le altre: un'infarinatura generale su cosa il lettore (o lettrice) dovrebbe aspettarsi.
- Lo ammetto, vi sono degli episodi all'interno del romanzo che mi hanno fatto storcere un po' il naso come quello di un certo video divenuto virale e rivelato in mensa o, ancora, quello della gita che riguardava in prima persona la protagonista.
- Il finale. Era inevitabile che non si risolvesse tutto tutto. Infatti, il finale di questo romanzo prelude l'argomento, spero, principale del prossimo. Un finale, dunque, che comporta una rivelazione compromettente. Il che solleva altri interrogativi.

☞ Personaggi: 
- Galaxy Stern. Conosciuta anche con il nome di Alex.
Amante della pizza e del cibo in genere, è una persona con cui si potrebbe facilmente immedesimarsi, salvo alcune scelte.
Un'anima spezzata, ferita, no...meglio: un serpente a sonagli come ama definirsi la stessa. Un personaggio tosto che si rialza nonostante tutto, nonostante la "gita", nonostante Ground Zero, nonostante tutti gli ostacoli che le vengono posti di fronte.

E siccome il POV non è unico....
- Darlington, il Gentiluomo della Lethe.
E' un personaggio che in un primo momento attira un po' di antipatia. Troppo perfetto, troppo borioso. Un damerino, insomma. Fino a quando, però, non si conosce la sua storia.
La possibilità di mostrare a un'altra persona il prodigio, vederla scoprire che non le avevano mentito, che il mondo che le era stato promesso quand'era bambina non era un sogno che doveva lasciarsi indietro, che c'era davvero qualcosa nascosto nel bosco, sotto le scale, tra le stelle, che tutto era pieno di mistero.
Allora capisci che lui è un gentiluomo. Diverso da tutti gli altri.

Citazioni 📑:

"Questo faceva la magia. Svelava il cuore della persona che eri prima che la vita ti portasse via la capacità di credere nel possibile. Restituiva il mondo che tutti i bambini solitari avevano desiderato."
* * * * 
"E forse lui voleva che lei fosse il genere di ragazza che si vestiva da regina Mab, che amava le parole e che aveva le stelle nel sangue."

Estratto:
"Ti servirò fino alla fine dei giorni"."E mi amerai" disse lei.
* * * * 
"Sì. C'è molto di più"
Lei esitò. "Me lo mostrerai?"
"Se me lo permetterai."
☞ Votazione: 4 su 5 


Considerazioni finali:
Mi aspettavo una storia profondamente diversa, magari più focalizzata sulle Case stesse o magari con l'introduzione immediata ai demoni.
Un essere mostruoso che riesce a superare il Velo....Ma l'autrice non sono io. Per cui mi devo "accontentare" di questo.

Tuttavia sono molto incuriosita dal secondo volume che, tra l'altro, deve essere ancora pubblicato, persino in lingua originale.

Per ricapitolare, nella storia troverete i seguenti

 Ingredienti:
- Storia non lineare;
- Fantasmi;
- Case del Velo;
- Omicidi;
- Ma soprattutto tanta magia.

La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima.
Ma prima vi ricordo i nomi delle altre blogger, che come me, partecipano all'evento:

Ringrazio l'ufficio stampa della Mondadori per avermi permesso di leggere in anteprima questo romanzo.