domenica 28 febbraio 2021

📖 RECENSIONE 🖊: La Corte di Fiamme e Argento 📚 - ATTENZIONE, la recensione può contenere spoiler⚠️

Non ho rimpianti nella vita. Tranne questo. Che non abbiamo passato del tempo insieme. Che non mi resta del tempo con te, Nesta. Ti troverò di nuovo nell'altro mondo...nella prossima vita. E allora avremo tempo. Te lo giuro.


Li avevamo lasciati così in ACOWAR ("La corte di ali e rovina", terzo volume della serie). Più o meno. La festa è, difatti, tutt'altra storia. Povero Cass.

Ma prima ancora....

Il freddo del vuoto fra le stelle, il freddo di un mondo prima della luce. Il freddo dell'inferno, del vero inferno, capì lei mentre tentava di opporsi alle mani forti che cercavano di spingerla nel Calderone. 

Così è terminata la sua vita da umana ed allo stesso modo è iniziata quella da immortale. 

Finalmente è arrivato il momento per l'autrice di narrare la loro storia: Cass e Nesta
Del potenziale c'era, ma, onestamente, speravo in qualcosa di meglio.⤵️  


La Corte di Fiamme e Argento
by SARAH J.MAAS
Serie: "La Corte" #4

Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua. 

A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce. 
Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato. Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
In libreria dal: 23/02/2021
Pagine: 720
Serie [X]      Stand-alone [] 
☞ Copertina: Il mio commento
Prime impressioni:
Il primissimo pensiero che mi è venuto in mente, nel momento in cui, ieri sera, ho chiuso il libro, è stato: che delusione
Beninteso, certe parti mi sono piaciute, ma, purtroppo, questo non sembra proprio lo stile che caratterizza Sarah J. Maas. Quello stile che mi ha fatta sognare e che ha reso l'autrice la mia preferita al momento, tanto da decantare le sue lodi. Non ho ritrovato, difatti, quelle caratterizzazioni romantico-fantasy che tanto ho amato nei primi -due- volumi. 
La storia incentrata su Cassian e Nesta mi ha un pochettino intrigato nei volumi precedenti, certo non è Feyre-Rhysand, la coppia per eccellenza, ma altri romanzi potevano benissimo essere incentrati su questa ship intravista in passato....  

Inizio con le note dolenti, 
Cosa non mi è piaciuto: 
⚜️Il titolo
"La corte di fiamme e argento" chiaramente non rende quanto emerge a livello di trama. Infatti la traduzione è stata superficiale, oltre che sbagliata. Le parole hanno un peso e devono essere calibrate con attenzione. Per cui "La corte di fiamme argentate" sarebbe stata più precisa e preferibile. 
La traduzione, inoltre, dall'inglese all'italiano sembra che ne abbia risentito. Talvolta le frasi non avevano senso così come erano sbagliati alcuni tempi verbali. Ah e a tratti mi è parso che fosse anche un po' troppo ripetitivo.  

⚜️Onestamente non capisco per qual motivo tutti debbano proteggere Elain. Non è la più piccola e, in teoria, la più indifesa. Solo perché è la più bella delle tre, non merita a prescindere la protezione di tutti, men che meno quella di Nesta, che diventa addirittura un lupo e si accolla responsabilità per ogni cosa la riguardi. Peccato che non abbia fatto lo stesso con Feyre e con il padre. Nesta pare davvero un cane rabbioso pronto ad odiare tutto e tutti. Ma poteva benissimo fare qualcosa anche lei. Feyre si è rimboccata le maniche e ha sfamato l'intera famiglia caduta in disgrazia con le sue sole forze. Andava da sola nei boschi mentre Nesta ed Elain, odiose e superficiali nel primo volume, non facevano altro che litigare con la stessa sorella, che rischiava la vita per loro.  
Non a caso Feyre è quella che apprezzo di più. 
Diversamente, quella che non sopporto è Elain.    
 
⚜️ Il personaggio di Nesta
A parte il fatto che ancora adesso ho dei dubbi sul colore dei suoi capelli. Comunque, non mi è piaciuto molto la sua evoluzione nonché crescita. E' un personaggio totalmente fuori controllo. E come accennato prima, rabbioso ed autodistruttivo. Continua con lo stile di vita che potevamo solo supporre alla fine del terzo libro, ma che qui diviene una certezza. Ancora una volta è irascibile e se la prende con tutti. Non riesco a simpatizzare totalmente con lei. Soprattutto come si presenta all'inizio del libro. Quello che, diversamente, ho apprezzato è che si sia ribellata con tutte le sue forze nel momento in cui è stata costretta ad entrare nel Calderone, prendendo il potere che ha ora. Ma si tratta di un potere che non vuole scoprire né sfruttare. Hai un potere terribile e pericoloso e non vuoi, perlomeno, imparare a controllarlo? Ecco che, secondo me, da qui poteva partire la storia. Con questa ragazza non più umana, che alla fine della guerra vuole sfruttare questo potere. Ma così non è e purtroppo oserei dire. Infine, anziché costruire o per meglio dire ri-costruire qualcosa con le sue sorelle, ha preferito tutt'altra cerchia.... Lei che non ha mai fatto nulla per nessuno, men che meno per la sua famiglia, si sente a suo agio e vuole aiutare altri (personaggi).   

⚜️La serata tra ragazze nella Casa. Ma sul serio? A mio avviso, inizia a risultare ridicolo. Va bene la magia, va bene il fantasy, ma l'autrice questo poteva anche risparmiarcelo. 
 
⚜️A tratti non mi è piaciuto nemmeno il rapporto di questa coppia principale
In particolare la scena del salvataggio dopo una certa rivelazione, che tra parentesi ha fatto benissimo (e non bene) a confessare. 
In questa coppia non ho percepito quella magia che c'è tra i compagni predestinati. Pochi sono gli episodi degni di nota, quelli in cui emerge un'attenzione e un senso di protezione nei confronti dell'amata. Un esempio è la "scena" della divinazione in compagnia di tutti. 
Mi è mancato veramente quel romanticismo, quell'affiatamento tra i due, quei piccoli passi in avanti prima che succeda qualcosa a livello di trama generale, che li distoglie momentaneamente da sé e dall'evoluzione della propria coppia. Non so se sono riuscita sufficientemente a spiegarmi, ma mi è mancato quel qualcosa che caratterizza e ha caratterizzato la coppia Rhys-Feyre, come, ad esempio, i momenti in cui lui, tra tutti i problemi in atto, fosse riuscito a ritagliare del tempo per sé e Feyre, addirittura insegnandole a leggere e a scrivere (ah, quei bigliettini famosi). 
E ancora, l'amore tra i due è profondo, puro ed indissolubile. Non c'è nulla che lui non farebbe per lei e viceversa
Rhys sarebbe andato fino in fondo, non ne dubitava. Il Signore Supremo sarebbe andato dall'altra parte del mondo pur di salvare Feyre.
Insomma, detto in parole povere e in modo più diretto, questo romanzo mi sembrava più un erotico che altro, in cui solo talvolta l'autrice si ricordava ed inseriva qualche componente fantasy. Un qualcosa inserito tanto per allungare il romanzo e ad arrivare fino a 720 pagine. Avrei preferito qualcosa di più romantico, di più articolato (proprio come per la prima coppia), piuttosto che questo. Sul serio quella fantasia ad occhi aperti? Per me è un no secco.   
Certo, per fortuna non è tutto così, qualche battuta come la seguente fa sorridere....
"Penso che ti ho visto studiare la tua immagine riflessa in quello specchio almeno una decina di volta." E Nesta indicò lo specchio stretto dall'altra parte del quadrato. Lui ridacchiò. "Bugiarda. Tu usi lo specchio per osservarmi quando pensi che non faccia attenzione."
....ma finisce lì.   

⚜️Lo chaperon Azriel. Davvero era proprio necessario? Cos'è un romanzo di fine ottocento? 

⚜️ Il rito di sangue. 
Più e più volte riproposto, prima da Rhys e poi da Cass. 
☞ Cosa mi è piaciuto
⚜️Ovviamente, il fatto che compaia nuovamente la mia ship preferita: Feyre-Rhys con una news coi fiocchi. Ma era immaginabile data la novella successiva all'ultimo volume pubblicato, ma ancora inedita in Italia. 

⚜️ Il forziere della paura. Anche se, chissà perché, mi ha ricordato molto Indiana Jones.

⚜️ Le mie parti preferite
  • Come detto, le parti in cui c'è la mia ship preferita;
  • Cassian cortigiano;
  • La parte dell'incubo di Nesta in cui si precipitano Cass ed Az e l'arrivo di Rhys;
  • La scena della divinazione con tutti;
  • La parte in cui Az e Cass ritrovano la maschera;
  • L'incontro con Helion;
  • L'allergia di Cassian;
  • L'incontro con Tamlin;
  • La parte con Lanthys, visione compresa;
  • Tutta la parte nella Città Spaccata ed un certo ballo;
  • Il regalo di Cass e la rivelazione successiva;
  • Ho visto con piacere che certe tradizioni non sono cambiate, la lotta a palle di neve tra certi tre terribili e temibili baby Illyrian. Così come tutte le parti che riguardano questi tre personaggi, spade magiche comprese;
  • La parte con Nyx.
⚜️ Come oramai di consuetudine, inizio a leggere anche le dediche ed i ringraziamenti. 
E di questi ultimi mi hanno colpito le seguenti:
Se anche la storia di Nesta non è un riflesso diretto della mia esperienza, ci sono momenti in questo libro che avevo davvero bisogno di scrivere, non solo in funzione dei personaggi, ma per me stessa. Spero che alcuni di questi momenti risuoneranno in te, caro lettore, e ti ricorderanno che sei amato e che meriti l'amore senza se e senza ma
[...]
A mio marito Josh: ci sono così tanti frammenti della nostra storia sparsi nei miei libri, ma questo la fa da padrone. Da quando ho posato gli occhi su di te nel nostro dormitorio comune sedici anni fa, sapevo che tu eri destinato a me. Non chiedermi come, ma quando sei entrato l'ho capito all'istante. 
E qui secondo me l'autrice ha riportato la sua storia personale nei personaggi di Feyre e Rhys, come anche in quelli di Aelin e Rowan. Quell'amore profondo ed autentico che se non tutte, almeno la maggior parte delle ragazze/donne sognano.   
☞ Personaggi: 
⚜️Gwyn
A parte la descrizione fisica di quest'ultima, che un pochettino ricorda la mia, c'è un altro elemento che ha attirato la mia attenzione e me l'ha resa simpatica:
Perché non mi piace fallire...Non voglio commettere altri errori.
⚜️Amren
Ok che ad un certo punto Nesta ammette che non le piace essere così a livello caratteriale, ma Amren è ancora peggio. Si sente autorizzata sempre e comunque a spararle grosse.
Possibili 
ship
⚜️La mia ship iniziale, prima della rivelazione ne "La corte di ali e rovina", e purtroppo compromessa per sempre, è stata Mor & Azriel. 
Anche perché, ripeto, Mor nel secondo volume lasciava intendere ben altro. 
⚜️ Gwyn & Azriel *possibile SPOILER* evidenziate con il cursore; 
⚜️ Elain & Lucien. Lei starebbe bene nella Corte di Primavera
⚜️ Vassa & Jurian. Io ho sentito un certo feeling tra i due;

Non so, ma stavolta mi è sembrato di intuire che ci possa essere un'altra coppia all'orizzonte....
⚜️ Mor & Emerie *possibile SPOILER* evidenziate con il cursore;
⚜️ Eris & ???. 
Citazioni 📑
"La prima volta che ho visto quello sguardo sul tuo viso, eri ancora umana. Ancora umana, e io sono quasi caduto in ginocchio davanti a te." 
* * * *
Cassian sorrise [...] "Penserò a quello sguardo sul tuo viso" E fece un passo nel corridoio. "Penso di continuo a quello sguardo".
Estratti 📃
"Costringimi. Usa l'addestramento e costringimi."
Nesta era furiosa. "Sei un bastardo arrogante."
"E tu sei una strega altezzosa. Siamo fatti l'uno per l'altra."
* * * *
"Smettila di essere agitata" biascicò Cassian a denti stretti. 
"Non sono agitata" borbottò Nesta, mentre si rialzava, cercando di non fissare il portale aperto, mentre l'orologio continuava a ticchettare verso le nove.
"Rilassati" si sistemò la giacca. 
"Sei tu che ti agiti" sibilò lei. 
"Perché sei tu che mi fai agitare."
* * * *
"Ma non ti racconterò niente di tutto questo. Ti dirò piuttosto che supererai anche questo momento. Che affronterai ogni cosa e la supererai. Che queste lacrime fanno bene, Nesta. Che le lacrime vogliono dire che ci tieni. Ti dirò che non è troppo tardi, almeno non per tutto. Non so dirti come o quando, ma starai meglio. Quello che provi, quel senso di colpa e dolore e odio verso te stessa...supererai tutto. Ma solo se sei determinata a combattere. Solo se sei pronta ad affrontare quel dolore, ad abbracciarlo e ad attraversarlo per poi riemergere dall'altra parte. E magari anche allora sentirai ancora un po' di male dentro, ma devi sapere che c'è un di là. Un lato migliore." 
"Io non so come andarci di là. Non so se ne sono capace." 
"Sì che lo sei. Io l'ho visto. Ho visto quello che riesci a fare quando ti metti in testa di combattere per quelli che ami. Perché non rivolgi lo stesso coraggio e la stessa lealtà anche a te stessa? E non dire che non te lo meriti. Tutti meritano la felicità. La strada per arrivarci non è facile, siamo d'accordo. E' lunga e insidiosa e spesso  viene affrontata alla cieca. Ma tu devi continuare a percorrerla. Perché lo sai anche tu che la destinazione varrà la pena."
 * * * *
"Ma tutte le cose che ho fatto in passato"
"Lasciale nel passato. Chiedi scusa a chi senti di dover chiedere scusa, poi lasciati tutto alle spalle."
"Non è così facile perdonare."
"No, ma è una cosa che solo noi possiamo concederci. Io posso star qui a parlare finché queste montagne non si sgretoleranno tutte intorno a noi. Ma se tu non vuoi smettere di sentirti così, non smetterai. Non devi porti come obiettivo un ideale impossibile. Non hai alcun bisogno di diventare dolce e leziosa. Puoi continuare a scoccare a tutti quel tuo sguardo 'se sei mio nemico, ti disintegro', che tra parentesi è anche il mio preferito. Puoi mantenere quella tua fierezza che tanto mi piace, quel tuo essere sfrontata e impavida. Non voglio che tu perda queste cose, che ti rinchiusa in una gabbia con le tue stesse mani."
"Ma io ancora non ho capito come fare per aggiustarmi."
"Non c'è niente di rotto da aggiustare. Tu ti devi aiutare. Aiutare a guarire le parti che ti fanno ancora tanto male e che tanto male fanno anche agli altri." 
☞ Votazione: 2.5 ➡️ 3 

Considerazioni finali:
Mi spiace dirlo, ma tirando le fila, questo romanzo non sembra che sia stato scritto dalla stessa autrice che ho avuto modo di apprezzare. 
Mi incuriosisce, però, la storia di Mor dal punto di vista di Eris. Chissà cosa non ha raccontato. 
Ed è inevitabile chiedersi quali saranno i protagonisti del prossimo romanzo. Forse Elain. Ma a questo punto spererei più o in Az o, ancora meglio, in Vassa.

La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima. 
Ma prima, l'ultima citazione....
In principio, e nella fine, c'era oscurità e null'altro.