Avevano deciso di incontrarsi regolarmente, in stanze private, e a ogni riunione si respirava un'atmosfera d'avventura, pericolo e libertà. Talvolta a Katje sembrava tutto un gioco, troppo bello per essere vero, ma poi si rendeva conto che, invece, era tutto reale: non parlavano solo di sovversione, la pianificavano e portavano a compimento i piani.
Ladies and Gentlemen,
Lo ammetto. Era mia intenzione leggere questa serie già da tempo, tant'è vero che era presente nella mia wishlist (infinita 😅).
Ho, dunque, approfittato (ben volentieri) dell'occasione e mi sono candidata per questo review party. Colgo, al contempo, l'occasione per ringraziare anche l'organizzatrice dell'evento.
Il mio viaggio inizia, dunque, con Katje, una graceling dagli occhi di due tonalità diverse, segno distintivo per coloro che, in questi regni, detengono un potere, che può essere insignificante per alcuni, mentre per altri addirittura letale. Il potere di Katje è uno di questi ultimi, terribile, quasi incontrollabile, tanto da renderle la vita un inferno.
Ovunque vada la gente rifugge il suo sguardo, tranne quando incontra quello di un altro simile a lei, con il quale sente fin da subito un'affinità speciale e mai provata prima....⤵️
☞In libreria dal: 21/09/2021☞ Casa Editrice: De Agostini
☞ Pagine 📄: 1.280
☞ 📚Serie [X] completa e raccolta in un unico volume 📖 Stand-alone []
☞ Commento💬
Quelle terre erano divise in sette regni, governati da altrettanti sovrani, del tutto inaffidabili.
Ancora una volta il mondo fantasy delineato dall'autrice richiama in parte il nostro medioevo con la suddivisione in vassalli ed, a capo, i sovrani. Il mondo - conosciuto- è così, costituito da Sette Regni ed è proprio in uno di questi che vive Re Rand, il quale detiene un'arma nel suo arsenale o meglio un'assassina di nome Katje.
La parte più intrigante della storia è così data dallo sviluppo di questo personaggio, con le sue debolezze ed insicurezze. Quasi un'emarginata a causa del proprio potere. Ma non tutti temono ciò che non si riesce a spiegare, qualcuno riesce (persino) ad accettare il diverso ed a seguirla in quest'avventura che ha inizio con un rapimento.
☞ Punti forte del romanzo👍
- Non lo nego, il punto forte del romanzo è dato non tanto dal contesto medievale, né dall'evoluzione della storia, ma proprio dai graceling.
Non si comprende, infatti, come e perché una persona nasca "umana" si trasformi, così, di punto in bianco, in un essere diverso, che lo porterà, di conseguenza, ad essere il più delle volte un reietto.
Certo, direte voi, questo a seconda del potere che mostrerà e svilupperà.
Ma è proprio questo, secondo me, che può essere un interessante spunto di riflessione, nonché la parte più interessante del libro.
Cosa ci può spingere a considerare e a rifiutare un essere umano (perché questo è) solo perché diverso da noi?
Eppure, fino a poco tempo prima, magari il giorno prima, era proprio come noi. Forse, abbiamo addirittura condiviso qualcosa insieme, un momento che è divenuto certo un ricordo, ma come possiamo ora, solo perché ha occhi diversi ed un potere, allontanarci da lui/lei?
E' da questo che dobbiamo partire prima di scoprire cosa succede a Katje, con una cerchia di amici ristretta, che viene trattata al pari di una bestia, senza apparentemente volontà propria. Ma non è così e questa è la sua storia.
- Certo ogni medaglia ha due lati: uno buono ed uno cattivo. E cosa c'è di più intrigante di analizzare anche il lato oscuro dei graceling?
- Questo fantasy è, però, caratterizzato dal viaggio (in senso letterale certo, ma anche introspettivo) di Katje in lungo ed in largo, prima per conto del suo Re e poi per la missione che si è posta come obiettivo personale, ma anche del Consiglio. E ancora una volta, per nostra fortuna, viene in soccorso del lettore/lettrice la mappa, riportata all'inizio di quest'avventura.
☞ Punti deboli del romanzo👎 ovvero ciò che non mi ha entusiasmata
Uno dei tre punti, a mio avviso, deboli del romanzo è dato dalla scelta insolita dei nomi di alcuni di questi personaggi, che non mi sono proprio piaciuti, ma si tratta di un mio gusto personale. In particolare, mi riferisco a quelli di Po e Bitterblue. Solo i nomi non riesco a "digerire", non certo le azioni e gli aspetti che li caratterizzano.
Uno dei tre punti, a mio avviso, deboli del romanzo è dato dalla scelta insolita dei nomi di alcuni di questi personaggi, che non mi sono proprio piaciuti, ma si tratta di un mio gusto personale. In particolare, mi riferisco a quelli di Po e Bitterblue. Solo i nomi non riesco a "digerire", non certo le azioni e gli aspetti che li caratterizzano.
Un altro elemento, ancora, che non mi è piaciuto è determinato proprio dalla narrazione di alcune scene cruente di cui avrei fatto volentieri a meno come, ad esempio, la particolare enfasi sulla caccia della cena da parte della protagonista, ma anche nel caso di alcuni aspetti legati alla stessa di cui approfondirò nella scheda del personaggio a lei dedicata, più sotto.
In conclusione, il finale, eccessivamente sbrigativo. Buona parte del romanzo è, difatti, incentrata sulla risoluzione di un mistero, il quale è ciò che tiene viva l'attenzione del lettore (o lettrice). Tuttavia, una volta risolto, si delinea davanti a noi un ulteriore obiettivo, una mission a dir poco impossible, che, però, nonostante tutto, si risolve quasi in un battito di ciglia. Inoltre, sempre correlato al finale, alcuni aspetti mi sono sembrati correlati ad una narrazione tipica di quelle a finale aperto. Quasi fossero stati volutamente lasciati in sospeso.
Il prossimo romanzo dovrebbe avere altri personaggi, pertanto non capisco proprio questa scelta. E' come se il lettore (o lettrice) avesse avuto una sorta di scorcio sulla vita di questi personaggi ed una volta terminata la "missione" li lasciamo lì tranquilli, quasi in stand-by, pronti ad essere ripresi in futuro. Non so gli altri volumi come saranno.
☞ SCHEDA: Il personaggio di Katje.
A tratti riuscivo a provare empatia per questo personaggio: forte, tenace, combattivo, autonomo, deciso anche su cosa vuole ottenere nella vita. E sono stati proprio questi ultimi aspetti che più mi sono piaciuti di lei.
Non ha, infatti, paura di dirlo chiaro e tondo. Un personaggio che ama, prima di tutto, sé stessa e la propria autonomia, com'è giusto che sia. Questo è un discorso che vale principalmente per le donne che spesso e volentieri la "sacrificano" per le ragioni più disparate, perseguendo qualcosa che in un primo momento ritengono possa andare bene per loro, ma che in fondo in fondo si rendono conto di dover necessariamente subire una sorta di mutazione di loro stesse (se non proprio sacrificarsi) per adeguarsi ed andare incontro a quelle stesse esigenze. Ed è proprio per questo che mi è piaciuta Katje.
Non poteva averlo, ne era certa: non poteva diventare sua moglie, ed era assurdo che si fosse appena liberata di [SPOILER] per consegnarsi in mano a qualcun altro, qualcuno a cui sarebbe appartenuta, a cui avrebbe dovuto rispondere e intorno al quale costruire la sua vita.
Un personaggio che è anche temerario, dato che cerca di modificare quello che ritiene non essere giusto per il suo regno e non solo.
"Rimango sempre sorpreso da quanti sostenitori ha il Consiglio.""Te lo aspettavi che il tuo Consiglio si diffondesse così tanto?""Non avrei mai creduto che qualcuno mi avrebbe seguita."
Ecco, l'altro aspetto che più mi ha affascinata è data dalla forza di Katje, sebbene venga etichettata come un "animale selvaggio", è riuscita a creare un Consiglio per cercare perlomeno di porre rimedio a quelle ingiustizie palesi, creando addirittura una rete capillare di contatti fidati posta su tutto il territorio.
Una cosa solo non ho apprezzato di lei. Certi suoi "scatti" mi hanno lasciata un po' perplessa. A titolo esemplificativo richiamo un punto della narrazione in cui lei sembra avercela col suo accompagnatore (capitolo 19 del romanzo).
☞ Estratto📃
"Mi hai salvato la vita."Lei sorrise. [...]"Darò il tuo nome al mio primogenito."Katje scoppiò a ridere. "Per il suo bene, aspetta di avere una bambina. O, ancor meglio, aspetta che siano tutti cresciuti e affibbia il mio nome a quello più ostinato e problematico."
☞Cartaceo📕
La copertina è, davvero, superlativa. Mi incanta il gioco di luci creato. Bellissimo.
☞ Se siete alla ricerca di un libro con i seguenti ingredienti:
- Corti medievali;
- Poteri straordinari;
- Viaggi e misteri;
Questo è il libro che fa per voi!
☞ Considerazioni finali🖊:
Non vedo l'ora di continuare quest'avventura. 📌 La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima 👋.
Ma prima vorrei ringraziare, ancora, l'organizzatrice dell'evento il blog Reine Des Livres e tutte le altre colleghe blogger che hanno, insieme a me, partecipato a questo review party.
Non mi resta ora che salutarvi con l'ultima citazione....
Se dobbiamo scatenare l'inferno, preferirei farlo alla corte del colpevole e non in quella del complice.
☞ Copia cartacea omaggio, gentilmente, fornita dall'Ufficio Stampa De Agostini
☞ Al fine di garantire quanto più possibile l'imparzialità nelle recensioni, in considerazione della copia omaggio ricevuta dalla Casa Editrice si ritiene doveroso ed opportuno non pubblicare più la valutazione complessiva del romanzo ad esso inerente. Rimane, però, invariata la possibilità della recensitrice di esprimere, a propria discrezione, la preferenza circa l'inserimento dello stesso romanzo nella rubrica "Indimenticabile" ovvero tra i libri preferiti così come di segnalarne l'abbandono in corso di lettura (rubrica "Abbandonati").