Dicono che solo i buoni muoiono giovani, ma quello non è altro che il verso stupido di una canzone che ci piaceva ascoltare. Non è vero.
Lo so, perché Shaila Arnold era molte cose, intelligente, divertente, sicura di sé e spericolata.
Ma vogliamo essere oneste?
Non era poi così buona.
Ladies and Gentlemen,
nuovamente, ben ritrovati. Questo mese è particolarmente ricco, sia per quanto riguarda le recensioni che per i brevi commenti in merito agli ultimi libri da me letti.
Quest'oggi, però, il pensiero che vorrei condividere con voi riguarda un genere diverso dal mio solito. Trattasi di un thriller ambientato prettamente in una scuola, o meglio, in un college esclusivo: la Gold Coast Prep a Long Island.
Il romanzo si articola seguendo le vicende, passate e presenti, di vari personaggi, le quali si intrecciano l'un l'altra fino alla risoluzione di un mistero, che si pensava sarebbe rimasto insoluto, se non fosse stato per la tenacia della nostra protagonista Jill.
Sono trascorsi tre anni da un evento drammatico. Shaila Arnolds, la migliore amica di Jill, è stata uccisa ed il suo ragazzo, Graham, sembrerebbe essere il responsabile, data la sua confessione in merito al delitto. Peccato che adesso, però, stia ritrattando ogni cosa. Jill è scettica, possibile davvero che ci sia stato un errore e che sia innocente? Ma se così fosse, chi ci sarà dietro quella tragedia? ⤵️
☞ Casa Editrice: TimeCRIME
☞ Pagine 📄: 264
☞ 📚Serie [] 📖 Stand-alone [X]
☞ Commento💬
E' la prima volta che leggo un romanzo thriller ambientato in un college esclusivo ed ammetto che è stata una piacevole novità.
"E' un miracolo che si riesca a uscire vivi dal liceo."
Questo, in particolare, tratta di tematiche interessanti come, ad esempio, la pressione che ogni studente (o almeno, quelli che non sono figli di milionari) deve subire per ottenere una determinata media necessaria sia per accedere ad Università prestigiose, che per poter ricevere delle borse di studio, un salvagente idoneo a coprire buona parte dei costi (se non tutti) da sostenere per poterle frequentare.
Una tensione non indifferente per la vita degli studenti americani, considerato che molti di questi accendono mutui o prestiti per poter ultimare il loro percorso formativo che permetterà loro di esercitare una professione. Mutui o prestiti ingenti dato che dovranno ripagarli quasi per il resto della loro vita.
Insomma, si "vive", insieme a Jill questa tensione maggiormente sentita all'ultimo anno, momento in cui si deve inviare anche la domanda di iscrizione alle Università che si vogliono frequentare, sempre sperando di poter essere accettati.
"A quest'ora l'anno prossimo saremo la melma dello stagno, di nuovo sul fondo dopo anni di scalata per arrivare alla vetta. Sei pazzo se pensi che non me la godrò fino all'ultimo secondo. Non sono pronta a tornare indietro ancora."
Un altro elemento che è stato sviluppato e che è, oltremodo, interessante è quello della Società Segreta presente all'interno (spero solo) di questo college. In questo caso, si tratta di una sorta di elitè nell'elitè, in cui è necessario essere presentati da qualcuno all'interno di essa per poter, poi, sperare di continuare a farne parte perché ciò comporta inevitabilmente anche dei benefits e non di poco conto.
Di quest'ultimo aspetto, Jill presenta, attraverso dei flashback, ciò che ha dovuto fare per poter prima entrare a far parte di questa Società e poi salire, di anno in anno, fino ai vertici di essa.
E' proprio per questo motivo che lei ed i suoi amici sono felici di essere finalmente all'ultimo anno del college, perché adesso sono ai vertici di questa catena, col ruolo di Player. Jill è, dunque, finalmente temuta e rispettata. Una sorta di celebrità tra tutti gli altri studenti. Ciò comporta, però, anche il rovescio della medaglia perché adesso tocca a lei ricoprire un ruolo di potere. La situazione è, così, invertita rispetto a quella di tre anni prima. Detiene ora il potere e questo le permetterebbe, in teoria, di cambiare le cose.
Ma d'altronde si sa, non sempre quando si ricoprono posizioni di potere si può cambiare più di tanto. Ed ogni scelta ha delle conseguenze.
Insomma, questo romanzo risulta essere a tratti profondo, specie in relazione a quella dicotomia presente tra vittima e carnefice arricchita ulteriormente da un omicidio irrisolto.
Un omicidio a cui proprio nessuno sembra interessare granché, sebbene la scomparsa di Shaila sia ancora molto sentita nella comunità, anche se al pari di un fantasma dalla presenza ingombrante.
E così, come accennato in precedenza, il romanzo è strutturato in modo tale da permettere, al lettore o lettrice, di conoscere direttamente la vittima, Shaila Arnolds, attraverso gli occhi di Jill, ricostruendo man mano avvenimenti salienti della sua personalità fino a quelli che ne hanno condotto alla morte.
Personalmente, posso affermare che la lettura è sia accattivante che scorrevole, nonostante la crudeltà di determinate situazioni. Sono, però, rimasta stupita dal colloquio col Preside di questo college in un assurdo dialogo in cui emerge parte di una verità che, il più delle volte, facciamo finta di non vedere.
Ultimo appunto, promesso, prima di terminare questa recensione!
Ho apprezzato anche moltissimo il personaggio di Jill che, però, purtroppo, solo da un certo momento in poi della vicenda, risulta essere l'unica coerente ed in linea con quello che dovrebbe essere il pensiero collettivo.
☞ Considerazioni finali🖊:
A quanto pare, da questo romanzo, presto, dovremmo averne la trasposizione in una serie televisiva, targata HBO Max.
Le protagoniste saranno Sydney Sweeney, star di 'Euphoria' e la cantautrice Halsey, al suo primo lavoro come attrice.
📌 La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima.
Ma prima, l'ultima citazione....
Alla Gold Coast Prep siamo tutti buoni.
☞ Copia cartacea omaggio, gentilmente, fornita dall'Ufficio Stampa TimeCRIME
☞ Al fine di garantire quanto più possibile l'imparzialità nelle recensioni, in considerazione della copia omaggio ricevuta dalla Casa Editrice si ritiene doveroso ed opportuno non pubblicare più la valutazione complessiva del romanzo ad esso inerente. Rimane, però, invariata la possibilità della recensitrice di esprimere, a propria discrezione, la preferenza circa l'inserimento dello stesso romanzo nella rubrica "Indimenticabile" ovvero tra i libri preferiti così come di segnalarne l'abbandono in corso di lettura (rubrica "Abbandonati").