Sollevai lo sguardo al cielo pieno di stelle. ✨ Era una notte di un nero velluto, disseminata di gioielli. La fame mi assalì all'improvviso. "Li voglio" pensai. Tutta quella luce, tutto quel potere. "Voglio tutto."
Sollevai lo sguardo al cielo pieno di stelle. ✨
Era una notte di un nero velluto, disseminata di gioielli.
La fame mi assalì all'improvviso.
"Li voglio" pensai.
Tutta quella luce, tutto quel potere.
"Voglio tutto."
Ladies and Gentlemen,
Ho proseguito le avventure di Alina, dal punto in cui l'avevo lasciata (solo un paio di mesi fa, è stato, difatti, pubblicato il primo volume di questa trilogia).
Mancava così poco per andarsene, sparire, trovare un posto in cui sentirsi al sicuro, lontano da tutto e da tutti. Eppure l'imprevisto è sempre in agguato, giusto dietro l'angolo. Magari, proprio, nella stanza di una pensione.
Minacce ed il ritorno di vecchie conoscenze costringeranno Alina ad avere a che fare con un'altra creatura leggendaria quale il drago dei ghiacci....
Siete pronti ad ampliare i vostri orizzonti e a viaggiare sul Mare Vero? ⤵️
☞In libreria dal: 19/01/2021☞ Casa Editrice: Mondadori
☞ Pagine: 300
☞ Commento.
☞ Personaggi preferiti:
- Sturmhond. La volpe troppo astuta.
☞ Citazioni📑:
Il romanzo è caratterizzato da diverse parole chiave che ho, personalmente, ritrovato ricorrenti in questo secondo volume:
Ritorno - Speranza - Corruzione - Sacrificio
Questi sono i "temi" che dominano questa seconda parte della storia.
Il ritorno di determinati personaggi, in primis dell'Oscuro, che non solo è sopravvissuto alla Faglia ed ai Volcra, ma è ritornato in auge con un nuovo e terrificante potere. Penso che in questa serie, il cattivo sia ben caratterizzato. Lui, il rappresentante dell'Oscurità, delle tenebre, della paura atavica dell'uomo. Lei, in teoria, la luce, la salvezza, la speranza del cambiamento, di un mondo migliore. Ma sarà possibile renderlo un posto migliore o ci sarà sempre qualcosa che non andrà?
Ritornando all'Oscuro e ad Alina, sono l'uno l'opposto dell'altro: oscurità contro luce. Non c'è uno senza l'altro. Sarà interessante vederne l'evoluzione nel prossimo romanzo, quello decisivo, cruciale e finale.
Il contesto risulta oltremodo ampliato dal ritorno di vecchie conoscenze, intraviste ed alcune anche apprezzate nel precedente romanzo, che si aggiungono ad altre, nuove, le quali arricchiscono sempre più questo mondo dal fascino russo.
La terza parola è: corruzione. Principalmente causa diretta del potere. Punto cruciale è, quindi, capire fino a che punto possa modificare una persona. Accennato alla fine del romanzo precedente, questo è uno dei punti focali di questo. Sì, parlo proprio della protagonista. Il potere che ha guadagnato, l'ha cambiata. Forse irrimediabilmente.
Alina mi ha, infatti, sorpresa. In 'Assedio e tempesta', talvolta, risulta essere preda delle sue emozioni, soprattutto quella incontrollata della rabbia (l'episodio della cupola è significativa e paurosa così come quello verificatosi con Baghra). Il potere comporta responsabilità e presto Alina dovrà rendersene conto. Credo che l'oscurità possa sì corrompere la luce, ma solo se lo si permette.
Il sacrificio. Il secondo volume termina con un altro punto su cui riflettere. Anche perché sono segnati da due episodi molto simili e non potrà continuare ancora per molto. Quindi...non ci resta che scoprirlo nel terzo!
☞ Punti forti del romanzo:
- Il mondo creato dall'autrice è, ancora una volta, ben strutturato ed articolato. Fondamentale è, dunque, avere la mappa sotto mano per orientarsi al pari della nostra cartografa.
Adoro quell'attenzione ai dettagli degli autori ed in questo caso, Leigh Bardugo non è da meno. Da quelle piccole, quasi insignificanti, quali le superstizioni (ad esempio, quella che riguarda la presenza delle donne sulle navi) a quelle più complesse che riguardano la storia dei santi.
- Altri aspetti interessanti, credo che possano essere quelli relativi la manipolazione e lo sfruttamento di impressioni e credenze per manovrare la mentalità collettiva della popolazione al fine di spingerli a credere in ciò di cui Alina ed i suoi alleati hanno bisogno.
- Devo ammetterlo mi incuriosisce molto l'effetto scenografico e ricco di alcuni episodi, che non vedo l'ora di vederli trasportati sullo schermo. Anche se so che ci vorrà del tempo prima di vederli.
- Le intenzioni di alcuni personaggi, come ad esempio l'Apparat, che non ho capito ancora da che parte stanno.
- L'autrice riesce attraverso l'ironia a stemperare la serietà di alcuni avvenimenti, proprio come nell'estratto qui di seguito:
«Mi dispiace per il tuo amico» disse, mentre tirava fuori dalla tasca quella che sembrava una calza piena di cuscinetti a sfera. Colpì il fondo della cassa con un rumore forte e sordo.«Perché?» chiesi, disegnando un cerchio sulle assi del pavimento con la punta dello stivale.«Mio fratello russa come un orso ubriaco.»Risi. «Anche Mal russa.»«Allora possono eseguire un duetto.»
- Le mie parti preferite:
- la prima proposta di matrimonio;
- i consigli di Nikolai ad Alina su come governare;
- le visioni con l'Oscuro (mi hanno riportato alla mente film come 'Se solo fosse vero' e la serie tv 'Supernatural' Sam con un certo personaggio molesto, stagione 7, episodio 17);
- il biglietto di Alina al Re ed alla Regina;
- la serata di compleanno del principe minore;
- la visione finale dell'Oscuro col suo trono.
☞ Punti deboli del romanzo:
- La storia tra Alina e Mal.
Questa volta non ho 'percepito' quell'amore tra i due.
Lei, ad un certo punto, sembra quasi scocciata dalla sua presenza. Lui perennemente infelice ed insicuro su cosa voglia realmente. La loro relazione sembra sempre più un cliché, tant'è vero che in alcuni punti lui sembra risvegliarsi e scoprirsi innamorato.
Nel primo romanzo non mi aveva convinto del tutto Mal, ma si è ripreso verso la fine. Nel secondo mi sembra più che altro un ostacolo.
Già troverei più intrigante una probabile ship con un altro personaggio, che non è l'Oscuro.
☞ Personaggi preferiti:
- Sturmhond. La volpe troppo astuta.
Adoro la sagacia e l'ironia di questo personaggio, che lo rendono oltremodo unico e nettamente più affascinante di altri *cough* Mal *cough*
"Bravo ragazzo" disse Sturmhond a Ivan. "Ora io riporto la prigioniera nei suoi alloggi e tu puoi filartela...e fare qualunque cosa tu faccia mentre tutti gli altri lavorano"Ivan aggrottò la fronte. "Non penso...""Questo è evidente. Perché cominciare adesso?"
Ho un debole per personaggi del genere. Di sicuro con loro non ti annoieresti mai. Certo anticiparne le mosse, potrà essere difficile....
- Nikolai Lantsov.
Finalmente conosceremo un altro membro della famiglia reale e qualcosina in più sull'altro fratello, il maggiore, appena intravisto nel precedente romanzo.
Tra i due, però, preferisco Nikolai. Anche se c'è qualcosa di lui che non mi convince appieno.
Ho capito che è meglio non fidarsi di nessuno.
☞ Citazioni📑:
* * * *
«Vorrei baciarti. Ma non lo farò. Non finché non penserai a me invece di cercare di dimenticare lui.»
☞ Estratto📃:
☞ Votazione: 5 su 5 ➡️ LUNA PIENA
☞ Se siete alla ricerca di un libro con i seguenti ingredienti:
"Quel bacio non era necessario.""Stavo improvvisando. Mi sono lasciato prendere la mano.""Tu non improvvisi mai. Tutto quello che fai è calcolato. Cambi personalità come gli altri cambiano il cappello. E sai cosa? E' disturbante. Non sei mai semplicemente te stesso?"
☞ Se siete alla ricerca di un libro con i seguenti ingredienti:
- Magia;
- Sacrificio;
- Corruzione;
- Religione;
- Politica.
Questo è il libro che fa per voi!
☞ Considerazioni finali:
Non vedo l'ora di leggere il terzo ed ultimo libro di questa serie. Chissà cosa potrà ancora accadere....
Secondo me, si scoprirà qualcosa di più sulle origini di Alina e non vedo l'ora di scoprire con chi la protagonista sceglierà di passare il resto della sua vita, sempre se riesce a sopravvivere allo scontro con l'Oscuro.
La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima.
Ma prima vorrei:
- Ringraziare Martina Pes per avermi invitata a quest'evento;
- Ricordarvi i nomi delle altre blogger che, insieme a me, hanno partecipato e stano partecipando alla realizzazione di questo review tour:
E per concludere, come oramai di consuetudine,
Il modo più facile per far infuriare una persona è dirle di calmarsi.