Ladies and Gentlemen,
Riprendono le avventure di Audrey Rose Wasdorth e del suo compagno....
Gli eventi del secondo volume riprendono quelli del primo: Audrey non riesce, ancora, a venire a patti con la rivelazione dell'identità di Jack Lo Squartatore ed adesso è diretta in Romania, alla prestigiosa accademia di Medicina Legale.
Insieme a lei c'è il suo amico e compagno, Thomas.
Audrey, adesso, spera di ritrovare la tanta agognata pace, cercando al contempo di acquistare anche l'autonomia e l'indipendenza, eppure sul treno, l'Oriente Express, diretto verso la loro meta finale accade l'impensabile....
Qualcosa di molto oscuro, e molto reale, era su quel treno insieme a noi.
Di cosa si tratta?
Non vi resta che scoprirlo nel secondo romanzo di questa serie ⤵️
☞In libreria dal: 15/09/2020☞ Casa Editrice: Oscar Vault
☞ Commento: questo romanzo mi ha colpita più del primo ad essere sincera. Ed ecco cosa in particolare mi è piaciuto e cosa no....
☞ Punti forti del romanzo:
- L'evoluzione della storia d'amore tra i due protagonisti, anche se il punto di vista è quello di Audrey. Thomas è preoccupato delle ripercussioni che l'identità di Jack ha avuto su Audrey Rose e questo romanzo sembra avere lo scopo di affrontare lo sviluppo della coppia a livello di emozioni e sentimenti, sconosciuti a Thomas. Se dapprima vi è interesse reciproco, curiosità e simpatia, qui invece la storia si evolve, cercando pertanto di analizzare cosa è permesso e cosa no.
Emblematico è il seguente estratto:
"Non...ti....reputo...un'incapace" precisò, aiutandomi a strattonare la porta, i guanti di pelle che gli garantivano una presa più salda. "Per una volta, vorrei essere io l'eroe. O almeno fingere di esserlo. Tu...mi...salvi...sempre. Tiriamo insieme al mio tre, d'accordo? Uno, due,tre!"
Ho così avuto modo di apprezzare il fatto che sia la donna a sapersela cavare, anche se nell'800. Tant'è vero che, come dice lo stesso Thomas, è stata lei a salvarlo in più di un'occasione di pericolo. Per par condicio, devo dire che anche Thomas la salva....
- In questo romanzo, merito forse del tema principale richiamato anche nel titolo, ho apprezzato particolarmente le raffigurazioni che vi sono all'interno. Quindi a livello di grafica. Come quelle del serpente, il serpente alato ed il drago del XVII secolo circa.
- Ho adorato moltissimo l'approfondimento di determinati elementi quali: Dracula, le lezioni sulle leggende correlate alla figura dei vampiri, strigoi, la Contessa Dracula e all'Ordine del Drago.
...Proseguì con la narrazione della leggenda del presunto Principe Immortale. Di come avesse stretto un patto con il diavolo e, in cambio della vita eterna, ora fosse costretto a rubare il sangue dei vivi e a berlo fresco per poter sopravvivere. Ricordava molto la trama de Il vampiro, il racconto gotico di John William Polidori.
E qui, per me, si denota l'attenzione dell'autrice anche per le ricerche come anche quelle compiute sui vampiri. Non molti sono a conoscenza del fatto che esista anche questo racconto.
- L'ambientazione inquietante. Sì, perché se nel primo romanzo lo sfondo su cui si sviluppava l'intera trama era quello Londinese dell'800, adesso nel medesimo contesto temporale vi è un'ambientazione ancora più cupa e più sinistra: il castello di Bran. Il castello che si dice essere stata dimora di Dracula, per un breve tempo perlomeno. Tra verità e finzione che sia, questo castello è diventato famoso, anche grazie a Bram Stoker, il quale ha ambientato lì il suo romanzo gotico. E adesso ci pensa l'autrice, Kerri Maniscalco, a portarci tra i lupi, sagome sinistre, rumori sospetti, passaggi segreti ed omicidi.
- Il romanticismo. Le idee carine che Thomas ha avuto nei confronti di Audrey Rose. Quindi sì...non solo sangue e cadaveri!
☞ Punti deboli del romanzo:
- Non mi piace scoprire l'assassino prima della protagonista. Solo questa è l'unica pecca del romanzo stesso. Ah, no. E' vero, ce n'è un'altra:
- La scoperta della discendenza diretta di Dracula. SPOILER*Va bene Audrey Rose con Jack, ma adesso anche il compagno con Dracula no eh!*
☞ Personaggi:
- Il personaggio di Dracula.
- Il personaggio di Dracula.
Vlad Tepes. Vlad l'impalatore. Alcuni lo chiamavano Dracula. Figlio del Drago. Il principe medievale che aveva massacrato un numero infinito di uomini, donne e bambini aveva molti nomi. Il metodo con cui infliggeva la morte gli era valso il soprannome di Tepes, "Impalatore"Fuori dal Regno di Romania, si diceva che i membri della sua famiglia fossero creature demoniache, immortali e assetate di sangue.
E' impossibile per me non essere affascinata da questo personaggio, anche se a me piace nella sua accezione più romantica, tra cui il telefilm, oramai non più recente, con l'attore Jonathan Rhys Meyers ad interpretare il vampiro più pericoloso, privo di scrupoli e più affascinante che sia mai esistito. Tant'è vero che ne ho analizzato il personaggio nella rubrica apposita intitolata: Protagonisti.
Vlad era un eroe popolare che aveva combattuto per i suoi compatrioti, servendosi di ogni mezzo a sua disposizione per sconfiggere i nemici. Una condotta che i regnanti di altri Paesi adottavano spesso e volentieri. I mostri sono negli occhi di chi li guarda, e nessuno desidera scoprire che il suo eroe è in realtà il cattivo della storia.
Un altro spunto di riflessione, a mio avviso. Non c'è bene e male. Ognuno di noi ha la sua versione.
Cos'è giusto per uno, può essere sbagliato per un altro.
A voi scoprire la verità.
"Ammettilo. Il nostro ultimo bacio è stato piuttosto interessante". Si sporse in avanti, accorciando la distanza tra il suo bellissimo viso e il mio. [...] "Dimmi che non ti attira l'idea di scambiarcene un altro".Molto, molto impertinente. Anche se talvolta ha una mentalità tale da far innervosire la protagonista e non solo lei: quando? Chiaramente quando vuole proteggere Audrey, sbagliando, un tentativo dopo l'altro. E' l'inizio di una storia di coppia, in cui gli equilibri devono essere ri-definiti, specie se si vuole stare con qualcuno.
- Audrey Rose. Anche se talvolta il suo amore, o meglio, la sua passione principale mi lascia un po' perplessa, non ho potuto non condividere con lei alcuni pensieri:
Non avrei sacrificato me stessa o i miei sogni. Nemmeno per Thomas. Era una cosa che non avrebbe mai dovuto fare nessuno, specialmente una donna. Il compagno giusto avrebbe compreso la situazione offrendo il suo sostegno, persino se desiderava follemente che le cose tornassero come prima.
☞ Citazioni:
Ti è mai capitato di guardare qualcuno e avvertire una scintilla nel petto? Lei mi fa desiderare di portare a termine grandi cose. Ma è proprio questa la bellezza dell'amore, no? Ti sprona a tirare fuori il meglio di te.
* * * *
L'amore è un sentimento meraviglioso, tuttavia si prova qualcosa di magico anche quando si sta bene con se stessi. Credo che la grandiosità risieda in ognuno di noi. E che stia solo a noi decidere se imbrigliarla o liberarla.
☞ Estratto:
Non riuscivo a distogliere lo sguardo dalla pozza di sangue sempre più estesa. "Il mondo è malvagio." [...] Thomas mi scostò una ciocca di capelli dal viso, lo sguardo pensieroso. "Il mondo non è né buono, né crudele. Semplicemente esiste. Abbiamo la possibilità di vederlo nel modo in cui preferiamo."
* * * *
E' sconcertante quanto la società di oggi sia ottusa. Se una persona guarda sempre agli altri per farsi un'opinione, perde la capacità di ragionare in maniera critica. Il progresso non esisterebbe se tutti apparissimo, pensassimo e amassimo allo stesso identico modo.
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☞ Votazione: 4.5, ma per il rating system sono "costretta" ad arrotondare a ➡️ 5"Credo sia saggio tenersi aperte diverse strade per il futuro. Non pensi che dovremmo avere tutti un obiettivo di vita, anche se il cammino per raggiungerlo non ci offre certezze?""Dovreste seguire il vostro cuore e dimenticare tutto il resto. [...] Thomas è umano e commetterà sempre degli errori, ma finché non si tratta di cose insormontabili e vi chiede scusa, credo valga la pena vivere il vostro amore adesso, nel presente. E che valga la pena di perdonarlo. Non potete sapere quando vi verrà strappato via."
☞ Copia digitale omaggio, gentilmente fornita dall'Ufficio Stampa della Mondadori
