giovedì 15 ottobre 2020

🖊REVIEW PARTY 🎉: La Torre dell'Alba 🌇

Aveva fatto una scelta e ne aveva pagato il prezzo.
Aveva scelto e ne aveva pagato le conseguenze.

Ladies and Gentlemen, 

Sono letteralmente senza parole.
Ho letto questo libro senza troppe aspettative, vuoi perché non mi piaceva Chaol, vuoi perché pensavo non sarebbe stato di mio gradimento ed invece....

Se pensate di scamparla perché una sorta di spin-off interno alla serie e, di conseguenza, di "saltarlo", allora vi consiglio caldamente di abbandonarne l'idea. Deve essere letto! 

Credetemi vi piacerà moltissimo. E' un dannato puzzle, ogni pezzo si incastra alla perfezione! Come? Eccovi un esempio:
Un dono di una regina che aveva visto un’altra donna in pericolo e aveva pensato di darle una mano. Senza aspettarsi di ricevere qualcosa in cambio. Un momento di gentilezza, il filo di una trama….
Quante rivelazioni e risvolti interessanti che riguardano i Valg, nonché i nostri alleati ed amici!!! ⤵️ 

La Torre dell'Alba
by SARAH J.MAAS
Il Trono di Ghiaccio #6

Chaol Westfall e Nesryn Faliq sono giunti nella sfolgorante città di Antica per stringere un'alleanza con il khagan del Continente meridionale: le sue possenti armate sono l'ultima speranza per l'Erilea. 
Ma questo non è il loro unico scopo: nella famosa Torre Cesme cercheranno una guaritrice che possa far tornare Chaol a camminare. Una come Yrene Towers, sopravvissuta agli orrori delle persecuzioni di Adarlan contro chi, come la sua famiglia, usava la magia per curare. 
Yrene non ha alcun desiderio di aiutare il giovane un tempo nemico. Tuttavia ha giurato di assistere chi ha bisogno, e onorerà la sua promessa. 

Stretti tra gli intrighi del khaganato, Chaol, Nesryn e Yrene stanno per ottenere le risposte di cui sono in cerca. Risposte che potrebbero salvare il loro mondo. O distruggerlo.
In libreria dal: 13 ottobre 2020
☞ Casa Editrice: Mondadori Oscar Fantastica
Commento:
Come dicevo, Chaol era un personaggio che non mi diceva nulla. Sì, all'inizio simpatizzavo per lui (in confronto a Dorian, ovviamente), poi però ha iniziato ad irritarmi. Quindi, potete solo immaginare la mia sorpresa per la sua evoluzione in questo volume o più che altro, nel viaggio nella sua mente ed interazione di questo con altri personaggi. 
Tuttavia la storia non "segue" solo Chaol, bensì anche quella di Nesryn, la freccia di Neith: un altro personaggio che non mi trasmetteva nulla. Almeno fino a questo momento.

Le vicende di Chaol e Nesryn sono parallele a quelle del quinto volume "L'impero delle Tempeste".
I due si sono separati da Aelin e la sua corte, così come da Dorian, e sono giunti ad Antica in cerca di alleati, ma mai accoglienza poteva essere più fredda di quella ricevuta dalla famiglia reale. In più, come se non bastasse la situazione è diventata ancora più delicata per i nostri amici, ecco un intrigo a palazzo: la morte di una principessa.
Il che lascia ambedue perplessi, che il nemico li abbia preceduti e sia giunto fin lì?

Punti forti del romanzo:
- Sicuramente questo romanzo mi ha ricordato moltissimo "Il Signore degli Anelli", i film perlomeno. Tra esseri fantastici ed inquietanti come ad esempio i ragni🕷 (sì, appunto, una vaga somiglianza con Shelob de "Il signore degli Anelli - Il Ritorno del Re") ed i ruk, non vi annoierete di certo!
Kadara è adorabile!
Ma non solo, mi è piaciuto molto anche il fuoco di segnalazione, un altro rimando al terzo film così come è inevitabile anche il richiamo alla Torre.
- Ho amato la biblioteca. L'autrice riesce a trasportarci in un mondo magico ed ora, veramente, capisco perché in una sua intervista ha detto che amava, anche lei, quella di Torre Cesme. Si sente quest'amore, lo si percepisce. 
- La mappa. Diamine, adoro l'attenzione ai dettagli da parte della Casa Editrice. Anche perché, purtroppo, negli altri libri - eccetto il quinto - non c'era. 
- Ancora una volta, Sarah J. Maas mi ha fatto particolarmente apprezzare i personaggi femminili. La forza delle donne è un qualcosa di tangibile. Il messaggio che trasmette è forte: non siamo deboli. L'episodio della Biblioteca, la paura che una donna può sentire se minacciata, il segnale che solo le guaritrici conoscono. Veramente, mi è piaciuto moltissimo. 
È finito il tempo in cui avevo paura di tutti. Ho permesso a tanta gente di calpestarmi, troppo spaventata dalle conseguenze che avrei dovuto subire se mi fossi rifiutata. E non sapevo nemmeno come si faceva a rifiutare. Il giorno in cui ho raggiunto queste coste, ho detto definitivamente addio a quella ragazza. E non la riporterò in vita per nulla al mondo. Né permetterò mai più a nessuno di dirmi cosa devo fare della mia vita, di indicarmi le scelte da compiere. Mai più.
E ancora:
Nessuno importuna una donna che sa combattere: mostrati come una che dà del filo da torcere. 
- Anche se non è "presente". Aelin è un terremoto di proporzioni epiche ed è per questo che l'adoriamo, o almeno, io di sicuro. 
Bisognava riconoscere che nell’ultimo periodo Aelin era cambiata, era diventata una regina. O lo stava diventando. Ma non c’erano limiti, perlomeno dentro di sé, che lei non avrebbe superato pur di proteggere coloro che amava. Pur di proteggere il suo regno. E se qualcuno si fosse messo di mezzo, se le avesse impedito di proteggerli….Aelin non avrebbe rispettato alcun confine. Proprio nessuno. 
Grandiosa! Mi sarebbe tanto piaciuto essere come lei!
E...sì. Lo vorrei anche per "vivere" il suo amore:
Fuoco e ghiaccio. Una fine e un inizio. Non si toccavano. Se ne stavano seduti sulla chaise longue e tra loro si svolgeva una conversazione senza parole. Come se avessero trovato il proprio riflesso nel mondo.
- Questo romanzo affronta un tema importante. Un qualcosa su cui, credo, tutti dobbiamo riflettere. La perdita di qualcosa che diamo per scontato. Di sicuro ci è capitato nella nostra vita. Qualcosa che prima non lo consideravamo in quanto era lì presente. Ma di cui adesso ne sentiamo la mancanza. In questo caso, Chaol ha perso l'uso delle gambe e detesta la sua condizione, come potrebbe essere altrimenti? Ma, per lui perlomeno, per guarire deve affrontare i propri demoni. 
Credo proprio che possa essere un interessante spunto di riflessione per tutti noi. 
- Dal romanzo emerge un altro tema: la consapevolezza di chi capisce che la persona che si credeva amata non ricambia. Il fatto di essere usati come rimpiazzo, di fingere di amare qualcuno per star bene con se stessi. Mai ho sentito un libro più vicino a me di questo. 
- Le mie parti preferite:
  • Le gatte di Bastet. Le ho letteralmente amate! 
  • La visione dei posti come la biblioteca e le scene che riguardano il Grembo;
  • La parte del divano e della "Baia del Teschio" (sempre quella, lo so);
  • Le parti che riguardano gli animali;
  • La scena della tempesta e dei racconti attorno al fuoco;
  • La scena del serata coi principi ed una certa piscina;
  • Le parti in cui si parla di Aelin;
  • La scena della nave e del foglietto la cui 🤫....
☞ Punti deboli del romanzo:
- Io non ne ho riscontrato nessuno, ma forse sono di parte, dato che amo molto lo stile di scrittura e le storie di quest'autrice.

☞ Personaggi preferiti: 
- Chaol Westfall. 
Adoro come si comporta con Yrene. Ed un aspetto "di lui" lo si nota in questo frangente, quando è in compagnia di quest'ultima. 
Gli uomini che incontravano per strada, dai lavoratori alle guardie, ai venditori ambulanti, si voltavano a osservarla anche due volte. Per godersi quello spettacolo celestiale. Finché non si accorgevano, però, dello sguardo torvo di Chaol che li convinceva a guardare altrove all’istante. 
E' protettivo. Il genere di uomo che ogni donna vorrebbe avere al proprio fianco. 
Ma non è solo torvo. E' anche furbo. Lui la sprona ad aprirsi con lui. La sfida:
“E voi, allora? Facciamo un patto, vi va? Voi mi dite i vostri segreti più oscuri, più profondi. E solo allora, cara la mia Yrene Towers, io vi dirò i miei.”
E ancora è, allo stesso tempo, fragile. Pieno di dolore e risentimento, verso se stesso. Vede qualcosa che non ha mai avuto. 
La donna baciò la figlia sulla fronte sudata. Chaol sentì quel bacio e l’amore che conteneva, anche se non era altro che un fantasma vicino al cancello. L’amore lì avvolgeva ogni cosa, impreziosiva il mondo. Amore e gioia. Felicità. Di un tipo che lui non aveva mai conosciuto con la sua famiglia. Né con nessun altro. 
Mi ha fatto tenerezza. Sì, anche se si tratta di un personaggio inventato. E questo, dimostra la bravura dell'autrice nel dare vita a qualcosa di inesistente. 

- A me è piaciuto anche Sartaq, mi ha ricordato molto Cass con Nesta. 
Mi sono innamorato di te ancora prima di vederti. Se solo avessimo avuto tempo.  
E poi, qui mi ha fatto sorridere:
Ho pregato l'Eterno Cielo Azzurro e tutte e trentasei le divinità di Antica che diceste sì.
- Un altro personaggio che mi è piaciuto è Yeran. 

Citazioni 📑
Devi entrare là dove hai paura a spingerti.
* * * *
Per andare dove vorrai e fare ciò che desideri. Il mondo ha bisogno di guaritori.

Estratto 📃:
“Quanta folla questa mattina, immagino ci sia il tuo zampino” 
“Alle ragazze è arrivata la voce che oggi la lezione l’avrebbe tenuta un lord giovane e affascinante. Per poco non mi travolgevano lungo le scale”. 
Commento: In questo romanzo non manca nemmeno l'ironia. 
* * * *
“Bevete” le ordinò. Un comando e semplice, di un uomo abituato ad essere obbedito. “Continuate pure a covare risentimento nei miei confronti, ma bevete questo maledetto tè”. I suoi occhi, però, ardevano anche di preoccupazione. Un uomo abituato ad essere obbedito, è vero, ma anche un uomo abituato a prendersi cura degli altri. A proteggerli.
Un istinto che non poteva sradicare in nessun modo. E che nessuno poteva spezzare. Yrene schiuse le labbra, una resa silenziosa. Chaol gliele sfiorò con la tazza di porcellana che inclinò appena. Yrene prese un sorso. Lui la incoraggiò con un sussurro. E così ne prese un altro. Era sfinita. Non si era mai sentita così stanca in tutta la sua vita. Chaol le portò la tazza alle labbra per la terza volta, e la guaritrice prese una bella sorsata piena. 
Commento: Chaol è un uomo sì autoritario, ma in questo estratto particolare si nota il suo istinto di protezione nei confronti di chi ama e a cui tiene veramente. 
* * * *
Mi hai guardato senza un briciolo di compassione. Hai visto me. Non la sedia o la ferita. Hai visto me. Finalmente qualcuno era tornato a vedermi. Da tanto tempo non mi sentivo desto. È stata la prima volta.
Commento: Ecco un altro estratto, a mio avviso, interessante. Che riguarda, ancora una volta, l'amore. O come dovrebbe essere.
* * * * 
“E se andando avanti troviamo solo dolore e disperazione ad attenderci?” 
“Vorrà dire che non sarà la fine.”
* * * *
Perché tu non dimentichi mai di averle superate e di averli attraversati. E ricordi sempre che è solo merito tuo, solo tuo, se sei arrivata fin qua.
* * * * 
“Se è un legame d’amore, c’è il rischio che i nemici sapendolo diano la caccia al Fae per colpire Aelin”. Chaol lo liquidò con un ghigno e il principe si irrigidì. 
“Dare la caccia a Rowan Biancospino? Tanti auguri a chi ci proverà.” 
“Perché Aelin lo ridurrebbe in cenere?”
"Perché sarà sempre Rowan Biancospino a uscire vincitore da qualunque scontro. Non chi lo assale".
* * * * 
Non ci guardiamo indietro. Guardare indietro non serve a niente e a nessuno. Possiamo solo andare avanti.
* * * *
Questo è un periodo strano per tutti noi e io ho imparato a non fidarmi mai di ciò che le persone dicono. O delle apparenze.

* * * *  

E nei ringraziamenti non poteva mancare questo pensiero dolcissimo dell'autrice al marito. Quello che io credo sia un amore autentico. Che, forse, a quanto pare esiste sul serio.
Il mio amore e i miei infiniti ringraziamenti vanno a mio marito, Josh: sei la mia luce, la mia roccia, il mio migliore amico, il mio porto sicuro, insomma...il mio tutto. Grazie di prenderti cura di me, di amarmi e di accompagnarmi in questo viaggio incredibile. La tua risata è il suono che più amo al mondo. 
Questo romanzo è stato scritto prima che nascesse suo figlio ;) 
Adesso gli uomini che ama sono due. 

☞ Votazione: LUNA PIENA + INDIMENTICABILE!


Se siete alla ricerca di un romanzo con i seguenti "Ingredienti":

- Rivelazioni ed intrighi;
- Esseri fantastici;
- Un romanzo in cui i personaggi vengono letteralmente a patti coi propri demoni, siano essi veri e propri incubi viventi o ricordi;
- Una serie tanto lunga quanto strepitosa.

Questo è il libro giusto che fa per voi!

☞ Considerazioni finali - giuro! :
La Maas ci vuole proprio male! 
Non può inserire quella sorta di scorcio finale e lasciarci così. Basiti. A bocca aperta. Sconvolti!

Io voglio, anzi no....è riduttivo il volere: esigo il seguito, ma adesso!!!!

Come avrete capito, potrei parlarvi ancora per delle ore di questo libro, tuttavia vorrei lasciarvi scoprire qualcosa da voi. Quello che sto cercando di dirvi, ancora e non me ne vogliate, è che ve lo consiglio caldamente!

La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima, ma prima vorrei ringraziare Martina Pes, l'organizzatrice di quest'evento e, non è ancora finita, ecco a voi i nomi delle altre blogger che, come me, hanno partecipato alla realizzazione di questo review party.


☞ Copia digitale omaggio, gentilmente, fornita dall'Ufficio Stampa della Mondadori.