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domenica 2 luglio 2023

📖 RECENSIONE🖊: I fantasmi di Ashburn House 📚

Qualcosa di sinistro si aggira per Ashburn House....

Ladies and Gentlemen, 

buongiorno a tutti voi e ben ritrovati sul blog. 
Questa volta, vorrei parlarvi della mia ultima lettura, un horror di recente pubblicazione, il cui tema peculiare, nonché il mio preferito, emerge già dal titolo stesso: una casa infestata, elemento soprannaturale quantomeno focale, dato che l'intera vicenda ruota attorno ad essa. 
'Ashburn House' è una casa rinomata nel piccolo paesino di circa ottocento-novecento abitanti di Ipson, non solo per i comportamenti insoliti e contraddittori della sua ultima residente e proprietaria, ma anche per la tragedia ad essa legata, un mistero agghiacciante di, quasi, un secolo prima, che, però, è rimasto, fino ad ora, insoluto.

Adrienne è sul taxi, insieme ad il suo irrequieto gattino, Wolfgang, che li sta conducendo nella loro nuova casa: Ashburn House. Una casa lasciatole in eredità da una prozia, di cui ignorava l'esistenza. Ashburn House rappresenta, per Adrienne, una fortuna insperata, dato che si ritrova in serie difficoltà economiche. Questo potrebbe, quindi, rappresentare per lei ed il suo micetto, un nuovo inizio. Ben presto, però, si rende conto che qualcosa di insolito si aggira nelle vicinanze della casa e come se non bastasse dettagli della casa inconsueti fanno dubitare la nuova proprietaria delle condizioni mentali della sua prozia. Che sia davvero infestata come dicono le voci giù al paese?⤵️  
I fantasmi di Ashburn House
by Darcy Coates
-Stand alone-

Tutti conoscono Ashburn House. 
Si sussurra che la proprietaria precedente sia impazzita e che la casa sia infestata. La gente del posto si tramanda storie assurde su quanto accaduto lì negli anni. Ma quando Adrienne, disperata e alla ricerca di un posto in cui stare, eredita l’antica dimora fatiscente, la vede solo come un’àncora di salvezza... finché non cala la notte. 

Una presenza potente e arrabbiata è determinata a farsi sentire. Alla fine, Adrienne non può più ignorare che quella casa sia diventata una minaccia oscura e impalpabile. Tirando le fila di un mistero vecchio di decenni, si rende conto di essere diventata preda di un’entità soprannaturale e carica di un forte risentimento. Non sa come fuggire né come sopravvivere. 
Solo di una cosa è certa: i morti di Ashburn House non sono riusciti a trovare pace.
In libreria dal: 23/06/2023
☞ Casa Editrice: Fanucci Editore
Pagine 📄: 272  
 📚Serie []     📖 Stand-alone [X
Recensione🖊
Immaginate di essere da soli e di aver ereditato una casa praticamente isolata dal mondo, in questo caso, più che dal mondo, dalla sua cittadina più vicina: Ipson. Una casa che avrebbe bisogno di riparazioni e di una ripulita, oltre che ad essere immersa in uno scenario quantomeno horror, da cui traspare un senso di disagio e pesantezza, quasi come se aleggiasse una qualche presenza ultraterrena nelle vicinanze.  
Immaginate, ancora, che quella casa sia rinomata per uno dei misteri più tragici ed eclatanti della storia della stessa cittadina limitrofa. 
Come se non bastasse il vostro nuovo rifugio più sicuro ha, al suo interno, segreti a voi celati. Io, ad esempio, la prima cosa che avrei fatto sarebbe stata quello di andare a curiosare ovunque nella mia nuova casa.
  
Ho sempre amato le storie paranormali, da che ne ho memoria. Prima con le serie televisive, ad esempio, "X-files", "Streghe", "Buffy", "Supernatural", quindi non appena ho visto l'annuncio sul profilo instagram della Casa Editrice in merito alla pubblicazione, a breve, di questo libro, ho pensato: "devo assolutamente leggerlo". E vi confiderò che non ha deluso affatto le mie aspettative. Anzi, è stato uno dei migliori romanzi letti finora.   
Circolano molti pettegolezzi attorno ad Ashburn House. I bambini del paese adorano raccontare storie di fantasmi che la riguardano. Be', lo facevamo anche noi da piccole. E' il Santo Graal del mistero. 
Il ritmo narrativo è, infatti, ben scandito, mai lento, ma soprattutto lineare ed incalzante. Il narratore è onnisciente, tant'è vero che sono stati aggiunti, persino, alcuni pensieri della stessa entità, che ho trovato perfetti per l'evoluzione della vicenda.  
Seppure sia una storia alquanto breve (almeno per me, l'ho divorata in neanche due giorni), 269 sono il numero di pagine sufficienti per avere tutte le risposte in merito ai misteri ed alle domande che emergeranno nel corso della lettura.   
Ashburn è davvero infestata. Assurdo: il pettegolezzo di cui tutti ridono ma che nessuno ritiene sia vero. O, almeno....credo che sia infestata. Non sembrava esattamente quel tipo di fantasma che si vede nei libri illustrati. Sì, era morta, ma non trasparente. Non intangibile. Niente sfere luminose, zone fredde, o lampi di luce a cui danno la caccia nei programmi sugli acchiappa fantasmi.

Tecnicamente, come menzionato nell'estratto che vi ho appena riportato, nel romanzo non troverete il "classico" fantasma alla Oscar Wilde ("Il fantasma di Canterville"), tanto per citarvi un esempio, né un poltergeist. Sarò sincera, se dovessi descrivere la componente soprannaturale, direi sicuramente che si tratta più propriamente di un'entità soprannaturale, che di fantasmi veri e propri. Tuttavia, la descrizione di quest'essere l'ho trovato alquanto pertinente con gli avvenimenti riportati.     

C'era uno motivo per cui qualcuno aveva cancellato quella tragedia dalla memoria di Ipson?
L'elemento soprannaturale non è, come già detto, l'unico punto focale del romanzo. Alla base c'è anche un altro enigma da risolvere, avvicinandosi così anche al genere giallo, che viene mescolato sapientemente a quello thriller, rendendo, a mio avviso, la storia ancora più unica. 

Ho vissuto insieme alla protagonista, Adrienne, tutti gli stati d'animo in merito agli avvenimenti verificatesi: dapprima razionalità, per passare poi a stati come paura ed angoscia, specie quando si inizia a prendere consapevolezza della minaccia incombente. Ho adorato, inoltre, come lei, il proprio batuffolo di pelo, unico suo compagno di disavventure in questa nuova casa ed il finale. 

 Dunque, riepilogando, se siete alla ricerca di un libro con i seguenti ingredienti:
  • genere horror; 
  • una casa infestata da un'entità soprannaturale e piena di segreti;
  • una cittadina in cui tutti si conoscono;
  • un micino adorabile;
  • un mistero insoluto.
Questo è il libro che vi consiglio!

Considerazioni finali🖊:
Personalmente, devo dire che questa storia mi è piaciuta e parecchio. Una delle migliori che abbia letto finora (di questo genere). 
Avvincente con un eccezionale colpo di scena. Non riuscivo a staccarmi dal libro tanta era la mia curiosità in merito all'evoluzione stessa della vicenda, specie verso la fine quando tutto sembra perduto. 
 
Mi piacerebbe moltissimo vedere tradotti altri libri di quest'autrice. 

📌 La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima. 
Ma prima l'ultimo estratto.... 
Ieri non credevo ai fantasmi. Mentre adesso... maledizioni, luoghi spirituali, il mostro di Loch Ness e chi più ne ha più ne metta: io ci credo.



☞ Copia omaggio, gentilmente, fornita dall'Ufficio Stampa TimeCRIME
☞ Al fine di garantire quanto più possibile l'imparzialità nelle recensioni, in considerazione della copia omaggio ricevuta dalla Casa Editrice, si ritiene doveroso ed opportuno non pubblicare più la valutazione complessiva del romanzo ad esso inerente. Rimane, però, invariata la possibilità per la recensitrice di esprimere, a propria discrezione, la preferenza circa l'inserimento dello stesso romanzo nella rubrica "Indimenticabile", ovvero tra i libri preferiti, così come di segnalarne l'abbandono in corso di lettura (rubrica "Abbandonati").

domenica 17 luglio 2022

📚06 maggio 2022📖

Caccia oscura
by Kim Richardson
(Ombra e Luce vol. 1 di 2)

Una cacciatrice con un segreto. Una serie di morti misteriose. E un gatto siamese famiglio e scurrile. Cosa potrebbe mai andare storto?

Il mio nome è Rowyn Sinclair e sono una cacciatrice. Sono la migliore in quello che faccio, e quello che faccio non è bello. Se un demone passa dalla nostra parte del Velo, o se un lupo mannaro diventa selvaggio e uccide un innocente, mandano me.

Non è tutto rose e fiori e la paga di solito fa schifo, ma faccio quello che serve per avere la pancia piena e un tetto sopra la testa.

Quando il Consiglio, il gruppo di nati dagli angeli che mi ha evitata così tanti anni fa, mi offre un lavoro, non ho altra scelta che accettarlo.

Tutto sarebbe andato bene se il Consiglio non mi avesse costretto a lavorare al caso con Jax, il guerriero nato dagli angeli diabolicamente bello e misterioso.

Ma qualcosa puzza... Letteralmente. Più a fondo scavo, più la situazione peggiora. Si scopre che questi omicidi non sono quello che sembrano. Sono molto, molto peggio...

Azione non-stop e risate a crepapelle. Inizia l'avventura oggi e fuggi in questo mondo di magia, romanticismo e mistero!

"Caccia Oscura è un'emozionante storia paranormale che ti farà leggere fino a tarda notte. L'ho divorato e non riuscivo a fermarmi". 
Boundless Book Reviews

martedì 19 gennaio 2021

🖊REVIEW PARTY 🎉: Sorcery of Thorns 📚

No, pregava Elisabeth. Lei sapeva che i libri custoditi nella Grande Biblioteca non erano normali. Bisbigliavano sugli scaffali e scuotevano le catene di ferro. Alcuni sputavano inchiostro e facevano i capricci; altri cantavano fra sé note acute e cristalline nelle notti senza vento, quando la luce delle stelle filtrava dalle finestre sbarrate della biblioteca come lame di mercurio. Altri ancora erano talmente pericolosi che dovevano essere tenuti nella camera blindata sotterranea, immersi nel sale.  

Ladies and Gentlemen, 

Cosa ho appena finito di leggere
Un libro veramente magico. Lo riterrei, forse persino, un must per le lettrici accanite ed amanti delle biblioteche (ma è adatto anche per i lettori!). 

La storia si svolge in buona parte all'interno delle biblioteche in cui avremo a che fare con i pidocchi dei libri e con grimoire talmente pericolosi da potervi persino strappare le dita delle mani. 
 
Vi suona familiare? Una certa scena tratta dal film di Harry Potter? Un libro  "affamato", che si nasconde sotto il suo letto? 
Qualcosa di simile lo troverete anche qui, ma più articolato che mai....⤵️  

Sorcery of Thorns
by MARGARET ROGERSON

Tutti i Maghi sono malvagi.

Elisabeth lo sa da sempre.
Trovatella allevata in una delle Grandi Biblioteche di Austermeer, è cresciuta in mezzo agli strumenti della stregoneria: grimori magici che sussurrano e sferragliano catene. Se provocati, si trasformano in mostri inquietanti di cuoio e di inchiostro. Ciò cui ambisce è diventare una guardiana, incaricata di proteggere il regno dal loro potere.
Il suo disperato tentativo di impedire l’atto di sabotaggio che libera il grimorio più pericoloso della biblioteca finisce per ritorcersi contro di lei: ritenuta coinvolta nel crimine, viene condotta nella capitale, in attesa di processo. L’unica persona su cui può fare affidamento è il suo nemico di sempre, il Magister Nathaniel Thorn, con il suo misterioso servitore demoniaco; ma tutto sembra intrappolarla in una congiura secolare, che potrebbe radere al suolo non solo le Grandi Biblioteche, ma anche l’intero mondo.
A mano a mano che la sua alleanza con Nathaniel si rafforza, Elisabeth inizia a mettere in discussione tutto quello che le hanno insegnato sui maghi, sulle biblioteche che ama così tanto, e soprattutto su se stessa. Perché Elisabeth ha un potere che non avrebbe mai sospettato, e un destino che non avrebbe mai potuto immaginare.
In libreria dal: 19 gennaio 2021
☞ Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 444
Commento:
Ho visto (e vissuto) attraverso gli occhi di Elisabeth quest'avventura sì fantastica, ma anche terrificante. 
La sua vita sembrava essere già delineata davanti a sé, doveva solo percorrere quel cammino. Era, difatti, certa della sua vocazione, eppure l'incontro con un certo Magister - e non solo quello - segnerà l'inizio di un'avventura del tutto inaspettata, che farà rimettere in discussione tutto ciò in cui aveva creduto fino a quel momento. 
Nel bene o nel male, sta a voi scoprirlo!

Punti forti del romanzo:
- Per un'amante dei libri come me, il primo punto a favore di questo romanzo non poteva che essere il grimoire.  
Ogni libro possiede, così, una sua particolarità nonché pericolosità. Punto di riferimento è la numerazione progressiva, direttamente proporzionale, appunto, al pericolo che si può correre. 
"Se senti una voce nella testa quando arriviamo nella camera blindata, non ascoltarla. È un’Ottava Classe, vecchio di secoli, e non è il caso di prenderlo alla leggera. Dalla sua creazione ha fatto impazzire decine di persone. Sei pronta?"
Insomma. 
La conoscenza, talvolta oscura, è riportata ed imbrigliata in pagine, poi incatenate e pronte per essere usate come ultima ed estrema risorsa per vincere la guerra.
 
Ben più pericolosi dei grimoire, però, sono i Malefict. Ed è in una di queste creature che si imbatterà, presto, la nostra eroina. 

- Le biblioteche
Molto probabilmente avrei fatto anche io come Elisabeth. Girovagare, scoprire passaggi segreti, immergersi nei libri ed avere, con essi, un rapporto speciale. 
Certo non le invidio gli incontri coi pidocchi dei libri! 
- Gli esseri soprannaturali. E dopo i grimoire, vi sono altre due categorie da cui bisognerebbe starne alla larga: maghi e demoni.
I maghi erano malvagi per natura, corrotti dalla magia demoniaca che maneggiavano. Se non fosse stato per le Riforme, che avevano bandito la pratica di legare i libri a parti del corpo umano, grimori come il Libro degli Occhi non sarebbero stati così straordinariamente rari. Senza dubbio i maghi avevano cercato di rifarlo nel corso degli anni, ma gli incantesimi non potevano essere scritti con materiali comuni. Il potere della magia avrebbe all’istante ridotto in cenere l’inchiostro e la pergamena.
I due sono, quindi, legati l'un l'altro. Che rapporto esiste e come sono gli interrogativi principali che verranno svelati in questo romanzo. 
- "Nulla è come sembra", Sarah J. Maas docet. Già, qualche rivelazione anche noi l'avremmo in questo libro. Ed è un elemento più che a favore: il mondo non può essere solo bianco o nero. Talvolta, vi sono delle sfumature che.... Ho parlato anche fin troppo
- Un solo punto di vista, quello dell'eroina nel vero senso della parola. Coraggiosa, intrepida, sempre ricca di inventiva tanto quanto è sempre in mezzo ai guai. Sì, sembra una sorta di parafulmine. Con grande gioia di qualcuno, di cui non farò il nome, ma che desiderava proprio avere qualcun altro di cui occuparsi.  
- Adoro la mappa. Un valido aiuto per chi si immerge a tal punto nella storia. Molto, molto utile. 
- Stravedo per un certo gattino  
Un soffice gatto bianco era seduto per terra dietro di lei e li guardava con i suoi occhi gialli. Era piuttosto piccolo per essere un gatto adulto; forse era un cucciolo, o forse quella era solo la sua taglia. E che strano… quegli occhi gialli sembravano terribilmente familiari…
Già, terribilmente familiari. 
- Le mie scene preferite:
  • il libro degli Occhi incatenato. Un episodio significativo perché fin da subito ci permette di capire in che genere di mondo siamo;
  • l'incontro in biblioteca con Magister Thorne;
  • l'enochiano. Mi spiace, ma qui il mio pensiero va a 'Supernatural';
  • l'episodio con le statue nel cortile;
  • la scena del duello;
  • le scene con Silas;
  • l'episodio a casa di Nathaniel con i rovi. 
☞ Punti deboli del romanzo:
- Capire il meccanismo di trasformazione dei Malefict. O meglio, proprio l'esistenza dei malefict. Avrei preferito che non ci fosse stata un'evoluzione simile. 
- Sia il personaggio maschile di Magister Nathaniel che quello di Silas, mi pare che si sottovalutino troppo. Chissà. Ma forse è solo un mio pensiero. 

☞ Personaggi preferiti: 
- Elisabeth Scrivener.
"Il tuo posto era in biblioteca, come lo è per i libri"
Non si ferma davanti a nulla e non posso che ammirarla per la sua tenacia. 
Comunque, solo lei poteva pensare di passarla franca alla Biblioteca Regia. 

Magister Nathaniel Thorn 
Adoro il suo umorismo. Diverse volte ho sorriso a certe sue uscite, tipo questa: 
«Scrivener» sospirò. «Avrei dovuto capire che eri tu nel momento in cui ho sentito cadere l’inestimabile vaso antico della mia bisnonna. [...] E questo chi è? Un tuo amico?»
[...] scoprì le zanne ed emise un urlo da spaccare i timpani.
Il lampadario tremò sopra le loro teste.
«Incantato» disse Nathaniel. Si voltò verso Elisabeth. «Se voi due sentite il bisogno di distruggere qualcos’altro, sono anni che voglio sbarazzarmi dell’arazzo di zia Clothilde. Appena lo vedi lo riconosci. È color malva.»
Un personaggio ironico non c'è che dire, ma capace di mostrare un lato di sé fragile, legato a sue paure. Irrazionali o meno, non ci è dato ancora scoprirlo. Non in questo romanzo perlmeno. 
Di questo personaggio ho amato, ancora, il modo con cui si è rapportato, invece, con Elisabeth. La tiene in considerazione, si fida di lei e non è una cosa da poco, specie in un mondo in cui solitamente il parere delle donne non pare essere granché considerato. 

- Silas. 
E' unico. Particolare. Terrificante. Una presenza onnisciente ben caratterizzata.  
«Non temo per me stesso. [...] Mi preoccuperei pensando allo stato del suo guardaroba. La sua cravatta sarebbe un’offesa alle signore.» 

Mi dispiace ammetterlo, ma mi sarebbe piaciuto se, questa volta, il punto di vista fosse stato quello di Nathaniel. Avrei potuto (e voluto) vedere di più l'evoluzione del suo rapporto con Silas. 
 
Citazione 📑:
La conoscenza può sempre essere pericolosa. E' più potente di qualsiasi spada o incantesimo. 
Estratto📃:
"Quali precauzioni prendiamo, per prima cosa?" chiese la Direttrice, strappandola ai suoi pensieri. L'esame era cominciato. 
"Sale." rispose lei, toccando il contenitore alla cintura. "Al pari del ferro, il sale indebolisce le energie demoniache".
* * * *
"Non toccarli" disse subito Nathaniel. "Non toccare neanche quello" aggiunse, mentre lei cambiava rotta e si dirigeva verso il globo con le gemme. Quando lei lo ignorò, lui alzò le mani in segno di resa. "Va bene! Fa' come ti pare, razza di flagello. Puoi prendere in prestito tutti i grimori che vuoi, basta che tieni le mani lontane da tutto il resto. Questa è la regola."

☞ Votazione: ➡️ LUNA PIENA 
Se siete alla ricerca di un libro con i seguenti ingredienti:
- Biblioteche;
- Grimoire;
- Maghi sfacciati ed ironici;
- Un intrigo capace, letteralmente, di distruggere un intero regno;
- Servitù soprannaturali; 
- Un gattino magico;
- Un'eroina insolita.

Questo è il libro che fa per voi!

Considerazioni finali:
Troppo poche sono le pagine di questo romanzo che ho letteralmente divorato. E personalmente non vedo l'ora di leggere il seguito!
Ha tutto (o quasi) quello che ho sempre cercato in un libro, ragion per cui si annovera tra i miei preferiti. 

Tuttavia, come può finire così? Lei non avrebbe potuto, cioè, era chiaro che non avrebbe o forse....

La mia recensione termina qui e non mi resta che dire 'alla prossima', ma prima: 
a) Vorrei ringraziare Martina Pes per avermi invitata alla realizzazione di quest'evento; 
b) Ricordarvi i nomi delle altre blogger che, come me, hanno partecipato alla realizzazione di questo review party:

c) E lasciarvi con l'ultima citazione: 
Una vera figlia della biblioteca.
Nelle sue vene scorrevano inchiostro e pergamena. La magia delle Grandi Biblioteche viveva nelle sue stesse ossa. Facevano parte di lei, come lei di loro.
☞ Copia digitale omaggio, gentilmente, fornita dall'Ufficio Stampa della Mondadori 

lunedì 23 novembre 2020

🖊REVIEW PARTY🎉: La vita invisibile di Addie LaRue 📚

Gli antichi dei saranno pure grandiosi, ma non sono clementi né magnanimi. Sono capricciosi, mutevoli come il riflesso della luna sull'acqua, o come ombre nel cuore di una tempesta. Se ti ostini ad invocarli, fà attenzione: bada bene alle tue richieste, sii pronta a pagarne il prezzo. E per quanto impaziente e disperata, non pregare mai gli dei che sono in ascolto dopo il tramonto.

Ladies and Gentlemen, 

Inizia con questo avvertimento il romanzo. E subito la curiosità è molta. 
Cosa potrà mai succedere ad invocare gli dei dopo il tramonto? E perché mai si dovrebbero invocare divinità oscure? E ancora, quale potrebbe essere il prezzo da pagare?

Ecco un piccolo assaggio in ciò che vi aspetta nell'ultimo romanzo che sarà pubblicato, a breve, dalla Mondadori⤵️  

La vita invisibile di Addie LaRue
by VICTORIA SCHWAB

"Non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto."

E se potessi vivere per sempre, ma della tua vita non rimanesse traccia perché nessuna delle persone che incontri può ricordarsi di te? 
Nel 1714, Adeline LaRue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l'immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome.
 
Nella tradizione di "Vita dopo vita" e "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo", "La vita invisibile di Addie LaRue" si candida a divenire una pietra miliare nel genere del "romanzo faustiano".
In libreria dal: 24/11/2020
☞ Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 492
Commento:
Un romanzo che viaggia attraverso la storia, dal 1700 ai giorni nostri, tanto da far viaggiare anche me (specifico, nei ricordi). Infatti il tema principale e, per un certo punto, persino l'evoluzione stessa della storia mi hanno trasportata al liceo, quando leggevo i romanzi di Marc Levy, poetici, sognanti e con quel tocco di paranormale che amo.

Punti forti del romanzo:
- Il patto.
Credo che questo possa essere etichettato come il punto focale stesso della storia. 
Addie è troppo stretta nel suo ruolo. Desidera di meglio per sé stessa. E' una sognatrice che si scontra con la società del suo tempo. 
Tanto da sentirsi costretta a stringere un patto con una divinità oscura, che, forse, noi etichetteremmo come il diavolo stesso. 
Motivi diversi spingono le persone a stringere accordi in cambio di qualcosa, ovviamente:
Accetto una sola moneta. Quando stringo un patto, voglio indietro l'anima. 
Ed eccolo: il patto (col diavolo). Il prezzo è alto e a fare attenzione, per il malcapitato, è la scelta delle parole che si usano per decidere cosa ottenere in cambio dell'anima.   
La potenza di  un patto sta tutta nella sua formulazione.

- La scappatoia. 
Nonostante tutto, anche le maledizioni hanno, a quanto pare, una scappatoia. Condannata a vagare per trecento lunghi anni come uno spirito sulla Terra senza poter essere ricordata, né senza lasciare una traccia di sé, trova qualcuno che sembra ricordarsi di lei e subito la speranza risorge prepotente. 
E allora interessante diventa l'interrogativo: alla fine il gioco valeva la candela? Il patto, difatti, così allettante in un primo momento assume una connotazione spiacevole, mostrandosi per quel che è.
In questo caso, Addie per essere libera ha dovuto sacrificare molto.
Essere dimenticata è un po' come impazzire. Cominci a chiederti che cos'è reale, se tu sei reale. In fin dei conti, come può esserlo qualcosa impossibile da ricordare? 

- I continui richiami all'arte ed alle opere. Personaggi storici faranno capolino tra le pagine del libro. Curiosi, arroganti, pericolosi....Tante storie si intrecciano brevemente con quella della protagonista. Così come le opere citate e quella più significativa per me è proprio quella dell'uccellino. Ma anche i rimandi ad opere quali l'Odissea vengono riadattate alla storia stessa rendendola ancora più intrigante. 

☞ Punti deboli del romanzo:
- L'alternanza tra passato e presente, e non solo. Difatti, anche il punto di vista è alternato tra Addie ed Henry. 
Le loro storie, inoltre, si intrecciano a quelle di tante altre. Soprattutto, com'è inevitabile, quella di Addie. 
- Il finale. Dolceamaro. Lasciato, a mio avviso, persino un po' troppo aperto per i miei gusti.  

☞ Personaggi: 
- Adeline o Addie
Già dal nome, molti di voi ricorderanno il personaggio del film "Adeline", la donna che non invecchiava mai. Costretta a cambiare, nel giro di una decina d'anni, vita e posto per non destare sospetti. 
Un tema ricorrente anche nel libro, per cui se vi è piaciuto il film vi consiglio caldamente questo romanzo. 
Il personaggio di Addie, inoltre, mi è piaciuto particolarmente.
Non solo per la sua considerazione dell'arte e dei libri:
I libri, ha scoperto, sono un mezzo per vivere infinite vite o per trovare la forza di affrontarne una bella lunga. 
Ma perché non è difficile immedesimarsi in lei:
"Non so cosa significhi stare con qualcuno. Non so cosa significhi essere una persona normale."
"Sei una donna incredibile, forte, testarda e intelligente..."
- Un altro dei miei personaggi preferiti è sicuramente Book
- Un altro che, invece, mi ha suscitato tristezza è Fred. La sua storia con la moglie è toccante.

- Un personaggio che, d'altro canto, non ho ancora ben inquadrato è l'Oscuro (sì, c'è anche qui).
Io sono l'oscurità tra le stelle e le radici sotto la terra. Sono la promessa, il divenire e, quando si tratta di giocare, sta a me stabilire le regole, disporre le pedine e decidere se partecipare.
Un protagonista grandioso quanto temibile, tuttavia è possibile che anche lui sia stato assoggettato ai sentimenti umani? Non lo so.  

Citazioni 📑:
E' questo il momento in cui tutto le pare ingiusto, l’unico frangente in cui sente che l’ondata di frustrazione minaccia di travolgerla. Perché le ci sono volute settimane per imparare a conoscerlo. E a lui non più di qualche ora per dimenticarla.
* * * * 
Detesta questa parte. Non avrebbe dovuto prendersela comoda. Avrebbe dovuto stargli lontana dagli occhi, oltre che dal cuore, ma c’è sempre l’assillante speranza che stavolta andrà in maniera diversa.

La ricerca dell'amore, di un qualcosa a cui appigliarsi con tutte le proprie forze, è un qualcosa che emerge prepotente nel romanzo. 

* * * *

"Era ciò che volevi. Eri così presa dal tuo bisogno di amore da non riuscire a vedere nient'altro. Te l'ho concesso, ti ho concesso lui affinché potessi renderti conto che l'amore non merita tutto lo spazio che gli riservavi. Tutto lo spazio che negavi a me."

☞ Estratto📃:
"C'è mai stato qualcosa di vero?"
"Che intendi per 'vero', Adeline? Visto che il mio amore non conta nulla"
"Tu non sei capace di amare. [...] Non sei capace di amare perché non capisci cosa significa tenere a qualcun altro più che a te stesso. Se tu mi amassi, mi avresti già lasciato andare."
"Che assurdità. E' proprio perché ti amo che non lo farò. L'amore è avido. L'amore è egoista."
"Tu parli di possesso."
"C'è poi tanta differenza?" 
Un interessante spunto di riflessione

☞ Votazione: 4 
Se siete amanti:
- del film di "Adeline";
- della storia del Dottor Faust;
- dei patti col diavolo.

Questo è il libro giusto per voi!

La mia recensione termina qui e non mi resta che dire: Alla prossima, ma prima vorrei ringraziare Martina Pes per avermi invitata alla partecipazione di quest'evento e ricordarvi i nomi delle altre blogger che, come me, hanno partecipato al review party

E, come recente innovazione, delle mie recensioni, vi saluto con un'ultima citazione tratta dal romanzo:

L'oscurità non è un bel posto dove stare soli.
☞ Copia digitale omaggio, gentilmente, fornita dall'Ufficio Stampa Mondadori.


lunedì 9 novembre 2020

📖 RECENSIONE📚: La radio 📻 di Agata ☂️

Chissà quante volte, per un soffio, non abbiamo incontrato qualcuno...

Ladies and Gentlemen, 

Buonasera. 
Come annunciato nei giorni scorsi sui social, vi riporto i miei pensieri sull'ultimo libro letto. Questa volta, infatti, non si tratta di un post programmato.
 
Mi è stato richiesto di dare una mia opinione su un romanzo, gentilmente, fornito dall'autore a settembre. Colgo l'occasione per scusarmi per il ritardo, ma purtroppo gli ultimi (due) mesi sono stati alquanto frenetici e solo adesso ho avuto modo di poter assaporare questo libro. 

Sì, il termine è giusto: "assaporare". Ritengo che ogni libro debba avere il tempo per poter essere apprezzato dal lettore o lettrice. 
E questo sembra proprio che mi sia capitato al momento giusto. Ripeto, almeno è quello che credo....

Ho accantonato così, momentaneamente s'intende, il genere fantasy per ⤵️  

La radio di Agata
by ALBERTO PARADISO

Durante un temporale una vecchia radio si accende da sola e inizia a trasmettere musica e storie nella notte di Torino. 
Tobia ascolta incantato la voce di Agata, e se ne innamora all'istante. Lui è un esperto "aggiustista", convinto che ogni riparazione abbia il potere di diminuire la confusione nella vita dei suoi clienti e nella propria. 
Lei, da poco in città, fa la speaker, senza però sapere che porterà nelle case delle persone più di un pizzico di magia. Intorno a loro si muovono Alfonso, che raccoglie lungo i marciapiedi i pensieri caduti alle persone distratte, Isabel, "convincista" di professione, che incita le orchidee a sbocciare a dicembre, Gilberto, "ingegnere nuvolistico", che costruisce e sposta nuvole, e Rebecca, che regola gli orologi, le coincidenze e il tempo degli accadimenti. 
È grazie alle manovre segrete di questi personaggi se una notte i destini di Agata e Tobia si intrecciano. Mentre la neve cade leggera su di loro e un ombrello rosso compare all'angolo di una strada.
☞ In libreria dal: 06/05/2017
☞ Casa Editrice: Undici 
Pagine: 130 

Commento
Particolarità del romanzo, come si evince anche dalla trama postata, è che la storia pare essere ambientata ai giorni nostri, ma la presenza di elementi surreali quali: la convincista, l'ingegnere nuvolistico ed altri personaggi dalla dubbia professione, hanno reso l'intero arco narrativo un po', come dire, fuorviante. O almeno, di non facile collocazione.
Sarò sincera con voi, inizialmente non mi piaceva molto, ma via via, proseguendo nella lettura tutto è divenuto più lineare e scorrevole, tanto che non vedevo l'ora di saperne di più, sempre di più fino ad arrivare al momento clou, quello finale, che è anche il mio preferito. 
La storia è magica ed ogni dettaglio ha un suo perché. Tutto è collegato in modo magistrale. Complimenti davvero all'autore.

Tema centrale del romanzo è l'innamoramento e la caratteristica interpretazione che ne dà l'autore. Non si parla di un amore qualunque, quello che si può o si pensa di provare verso qualcuno all'inizio, bensì del vero amore, il quale viene scoperto solo grazie all'intervento di forze esterne ed estranee come le frasi non dette, il tempo che si ferma ed i contrattempi. Ed ecco allora che elementi, sia reali che surreali, si intrecciano e contribuiscono a dare vita all'amore tra due persone.

Lo scrittore, inoltre, riversa in queste 130 pagine il suo interrogativo: è possibile innamorarsi di qualcuno che non si è mai visto, se non attraverso la percezione di un solo senso come l'udito?
Non la conosco, non so nulla di lei, se non che lavora in una radio, mette musica che mi piace e, quando la sento, mi sembra strano che nessuno mi chieda il biglietto e me lo timbri, perché parto per il viaggio più bello che mi possa capitare. 

Punti forti del romanzo:
- Uno degli elementi che più ho amato di questo libro è stata proprio l'ambientazione. La vicenda si svolge interamente a Torino, una città unica quanto magica. Ma forse sono di parte essendo nata e cresciuta qui. 
Ma a maggior ragione, se non siete originari di Torino, i personaggi vi mostreranno con i loro occhi il fascino della città: dalle Statue che rappresentano la fede e la religione, ai lati della Gran Madre di Dio, fino a perdervi tra le vie e dentro le diverse abitazioni.
- Il punto di vista è, di volta in volta, alternato. Personaggi principali sono Tobia ed Agata, ma non mancano le voci di personaggi straordinari come quelli Camilla (la mia preferita in assoluto) e Berenice. 
- La contraddittorietà di un certo personaggio. Non ci sono limiti per l'amore, cambia addirittura le persone.
Hai negli occhi una luce nuova, cammini anche in maniera diversa, e poi questa storia che hai aggiustato il tubo, stai imbiancando i muri...tutto torna
- L'ironia. Anche qui, a titolo esemplificativo, vi segnalo pagina 90 e 98. 
- Ho letteralmente amato come l'autore riproponga gli stessi luoghi quasi fossero parificati ad una chiamata, una sorta di faro per i due. Quasi dovessero per forza incontrarsi, ma che fosse, appunto, questione di poco. I presupposti ci sono per parlare così di destino: due anime destinate ad incontrarsi
Proprio come nel video musicale, tanto per rimanere in tema, "Bad day" di Daniel Powter o ancora, per gli amanti dei film, "La casa sul lago del tempo" (con Sandra Bullock e Keanu Reeves).
Inoltre è persistente, nella vicenda, la sensazione che talvolta si prova in presenza di qualcuno, come se lo si conoscesse da una vita intera.
- I richiami all'arte. Questo romanzo mi ha rammentato le lezioni di storia dell'arte al liceo ed in particolare l'opera di Salvador Dalì - "La persistenza della memoria".  

☞ Punti deboli del romanzo ovvero cosa non ha convinto:
- All'interno della vicenda capita, per fortuna non sovente, che vi siano più intrecci tra presente e passato,  "vicino" (come avvenimenti accaduti sempre nell'arco della stessa giornata, ma, ovviamente, in momenti diversi) e "lontano" (come certi ricordi dei protagonisti) [ad esempio, quanto riportato alle ss pagine: 23-29]. Ma credo che si tratti di una scelta letteraria, volta a conferire un tocco semmai più personale alla storia narrata. 
- Per quanto mi riguarda, ma è un mio pensiero, ritengo che certe similitudini siano particolari, se non addirittura azzardate. A titolo esemplificativo ne riporto una qui:  
Quando saltava sulla sua bici l'indolenza spariva come un cucchiaino di zucchero nel caffè.

☞ Personaggi preferiti: 
- Tobia. 
Ho apprezzato moltissimo una caratteristica in particolare di questo personaggio, una caratteristica che  emerge subito, fin dalle primissime pagine, e che l'accomuna alla sottoscritta: camminare e perdersi nei propri pensieri. 
Riflettere e soffermarsi ad assaporare piccole cose come l'aria, il tempo e il paesaggio che lo circonda. 
Camminava lento per respirare meglio l'aria delle ore che preferiva, quelle in cui il pomeriggio lasciava il posto alla sera [...]. Sia che piovesse o soffiasse una brezza primaverile, erano ore di passaggio, di saluto, che facevano provare una certa malinconia, come una nostalgia che neppure lui riusciva a spiegare. 
Qualcosa che, penso, per molti oggi sia irrilevante, persi nella loro quotidianità. 

- Agata
E' impossibile non simpatizzare per questa ragazza che si è lasciata tutto alle spalle: la sua città, Bologna, il suo lavoro da segretaria e il suo ragazzo, un avvocato: 
Con Massimo la storia all'inizio pareva andare bene, lei si sentiva leggera, anche se, di tanto in tanto, percepiva come un'ombra sul loro rapporto. I mesi passavano e un'inquietudine sempre più presente la tormentava. Si accorgeva di non essere felice, che le mancava qualcosa, e visto che non era solita accontentarsi, evitò di farlo anche con lui.
per ricostruirsi e reinventarsi in un'altra città.   
Segue, dunque, la sua passione (la musica), riuscendo persino a farla diventare un lavoro. 
Riporto solo un altro piccolo appunto relativo il pensiero di questo personaggio, da me parzialmente condiviso:
La musica doveva essere divisa e catalogata seguendo le ore del giorno in cui veniva ascoltata. Agata pensava che le note e gli spartiti fossero stati composti in un preciso stato d'animo, dettati da un crepuscolo o da una luminosa mattinata. Era una sensazione che le era balzata in mente una notte mentre ascoltava dei notturni di Chopin. Ascoltarli al mattino non avrebbero avuto la stessa forza ed intensità.  
E' parzialmente condiviso in quanto ritengo che l'ascolto della musica sia solo da accordarsi al proprio stato d'animo ed umore o perlomeno ai ricordi a cui essa è legata e che si intende evocare.
 
- Roberto
Mai intervento fu più provvidenziale. 
Concordo sul suo pensiero concernente i regali fatti da Tobia, molto romantici.

- Camilla
Nonostante non mi piaccia particolarmente il nome, è il personaggio più intrigante della vicenda. Ho adorato i suoi consigli e il suo sesto senso, quasi riuscisse ad anticipare il futuro, anche se di poco.
E quella sua abitudine di seguire con lo sguardo Tobia. Adorabile. 

I personaggi sono tanti, non posso negarlo, ma sono tutti uniti da un unico filo. Come l'aggiustista non ripara solo gli oggetti, ma sia anche portatore di pace nelle persone. 

Citazioni 📑:
Un treno si può perdere, ce n'è sempre uno dopo, mentre un pensiero, un saluto, un ricordo o una parola difficile da dire, se cade, si perde per sempre. 
* * * *
Tanti avvenimenti si erano succeduti e si accorse di averli vissuti quasi subendoli. Aveva preferito farsi trascinare dalle cose, piuttosto che tentare di tenerle sotto controllo. 

☞ Votazione: 5➡️ LUNA PIENA 

Se siete alla ricerca di qualcosa che parli di:

vita quotidiana, arte, viaggi, musica, amore e/o sogni

Questo è il libro che vi consiglio!

Considerazioni finali:
Colonna sonora, sia durante la lettura che in fase di scrittura, è stata "Still - Daughter". Ah, il potere della musica...
Intanto la puntina del disco aveva terminato il suo viaggio.
E così termina anche la mia recensione. 
Non mi resta che dire: Alla prossima e ricordate, in amore tutto è possibile.
☞ Copia cartacea omaggio, gentilmente, fornita dall'autore, che ringrazio ancora cordialmente.

mercoledì 20 novembre 2019

Kitten 🐾 & B👀ks 📚: The familiars. La saga completa

Ladies and Gentlemen,

Un'altra serie, questa volta, completa. 

Protagonisti, ancora una volta, i nostri pelosetti e non solo....



The Familiars.
by ANDREW JACOBSON & ADAM JAY EPSTEIN

La saga completa

A scuola di magia - Il segreto della corona - Il cerchio degli eroi - Il palazzo dei sogni

4 romanzi in 1

La magia non è più solo per i maghi!

Aldwyn è un gatto randagio che vive alla giornata nella terra di Vastia. Mentre sta scappando dalle grinfie di un accalappiagatti, finisce in un negozio che vende famigli, animali con poteri magici che da sempre accompagnano maghi e streghe nelle loro avventure. Tra tanti animali, il maghetto Jack sceglie proprio lui e lo conduce a Stone Runlet, dove il potente mago Kalstaff guida una famosa scuola di stregoneria. Tra i suoi apprendisti ci sono anche una rana pasticciona, Gilbert, e una ghiandaia blu, Skylar, saccente e altezzosa. Vastia è in pericolo e solo i tre giovani eroi potranno salvarla. Quando i maghi verranno rapiti dalla perfida lepre Paksahara e privati dei loro poteri toccherà ai tre famigli partire per un’incredibile avventura. Dovranno trovare la leggendaria Corona del Leopardo Bianco, un’antica reliquia perduta da tempo immemorabile e mettersi sulle tracce del padre di Aldwyn, scomparso anni prima proprio mentre cercava la Corona. Tra mille insidie, pericolosi nemici e un’inquietante pergamena l’ex gatto randagio si troverà così di fronte al suo misterioso passato…

Kitten 🐾 & B👀ks 📚: Fatti i gatti tuoi

Ladies and Gentlemen,

Tante belle schede libro in questi giorni per rimpolpare un po' la rubrica "Kitten 🐾 & B👀ks 📚".
Un'altra, poi, l'avrete questa sera sul blog....

Non poteva dunque mancare il "gattaro" (personalmente non mi piace molto tale termine, comunque....) per eccellenza.
Ho visto giusto oggi un suo video, davvero ironico, per cui mi sono permessa di aggiungerlo alla mia rubrica in tema. 

Ed ecco a voi la trama e la copertina.  
Fatti i gatti tuoi
by FEDERICO SANTAITI

La tua sveglia è ormai diventata il miagolio del tuo gatto? Il suo posto preferito è sulle tue gambe e tu ti ritrovi immobilizzato per non disturbarlo? Il salotto è invaso da scatole in cui lui può accoccolarsi? Allora sei un vero gattaro e questo è il libro per te! Federico Santaiti – ormai diventato il più celebre “gattaro del web” – racconta gli aneddoti e le curiosità sulla vita insieme all’animale domestico più amato, accompagnando con immagini irresistibili le (dis)avventure che chiunque abbia un gatto si ritrova a vivere ogni giorno. Un libro di coccole e fusa, un concentrato di tenerezza e divertimento perfetto per ogni “gattaro irrecuperabile”.
Data di pubblicazione: 19 novembre 2019

martedì 19 novembre 2019

Kitten 🐾 & B👀ks 📚: Il gatto dell'altro mondo

Ladies and Gentlemen,

E per la rubrica Kitten & Books 



Il gatto dell'altro mondo
by SCARLETT THOMAS

La nuova saga dell’autrice bestseller Scarlett Thomas

Effie Truelove e i suoi compagni di scuola, Lexy, Wolf, Maximilian e Raven, dovranno mettere ancora una volta alla prova le loro abilità magiche. La Diberi, l’organizzazione corrotta che intende distruggere il mondo, è tornata più forte che mai, e con un diabolico piano. Durante una visita all’Altrove, Effie viene scambiata per una mercenaria e imprigionata. Nel frattempo, Lexy è minacciata dal perfido professor Jupiter Peacock e Wolf parte per un viaggio pericoloso alla ricerca di sua sorella. Come se non bastasse, il gatto Neptune si annoia. È abituato a dominare sugli altri gatti randagi, ma sono tutti misteriosamente scomparsi. Dove si sono cacciati tutti i mici di strada? Se vuole salvare il mondo e trovare una volta per tutte le risposte che cerca, Effie dovrà scoprire un modo per riunirsi al più presto ai suoi amici.

mercoledì 11 settembre 2019

Kitten 🐾 & B👀ks 📚: A witch in time

Ladies and Gentlemen,


Ecco a voi uno stacco dalla serie "Nevernight", sotto forma di una scheda libro.

Secondo me, una lettura senza troppe pretese. Forse, addirittura, divertente, se danno spazio al felino u.u




A witch in time
by CATHERINE KEAN & WYNTER DANIELS

Cat's paw cove #1

Welcome to Cat’s Paw Cove, Florida—an enchanting seaside town and favorite tourist destination. But there’s something unusual about the locals, both human and feline. The popular Shipwreck Museum might just take you back in time, and the historic Sherwood House holds secrets, old and new.

Adopt a furever friend at the Cove Cat Café, treat yourself to a psychic reading at Eye of Newt metaphysical shop, pick up a special trinket from Black Cat Antiquities. And don’t be surprised if you find your heart in the magic of Cat’s Paw Cove.

In a violent storm in 1645, Colin Wilshire’s Barbados-bound ship is swept off course. He’s sure he and his pregnant bride are fated to drown when he’s tossed into the sea. He wakes in a strange land and is saved by a blue-haired angel.

Twenty-first-century witch and cat rescuer Luna Halpern has fallen for more than her share of unsuitable guys—including one with a long-distance fiancé, and another who was more interested in other dudes than in Luna. Finally, a safe, drama-free guy is interested in her, and she’s confident that she’ll muster up an attraction to him. When she stumbles upon a handsome, mysterious man who speaks oddly, seems not to know where he is, or even what century it is, her first instinct is to help him.

Certain he’s either stuck in a crazy dream or in limbo between life and death, Colin stays close to Luna. As his feelings for her grow, he’s forced to choose between his obligations in the past and his hopes for the future.